30 giorni a Sanremo: che sarà?

Manca un mese al ritorno della kermesse che omaggia la musica italiana e intrattiene milioni di spettatori fino a notte fonda per una settimana.

30 giorni a Sanremo: che sarà?

La 74a edizione del festival di Sanremo aprirà il sipario del teatro Ariston martedì 6 febbraio e spegnerà i riflettori nella nottata di sabato 10, con la proclamazione dei vincitori. La conduzione e la direzione artistica sono nuovamente affidate ad Amadeus, riconfermato dopo il successo delle quattro edizioni precedenti. La scenografia, firmata per il quinto anno consecutivo da Gaetano e Maria Chiara Castelli, incanterà il pubblico tra giochi di luce e linee sinuose, azzardando per la prima volta una doppia scalinata. I co-conduttori, che negli anni si sono avvicendati, con monologhi ed esibizioni artistiche, alle statiche vallette, sono tra gli elementi più attesi del Festival e quest’anno nelle varie serate si alterneranno: Marco Mengoni, vincitore della scorsa edizione, la cantante Giorgia, la comica Teresa Mannino e l’iconica Lorella Cuccarini. Nella serata finale invece, lo spettacolo sarà assicurato da “Ciuri” Fiorello, che in questi anni ha sempre trovato il modo per intervenire e supportare l’amico di lunga data. Il successo di Amadeus di questi anni sta nell’aver trovato il modo di avvicinare le nuove generazioni a un prodotto televisivo apparentemente superato. Se un tempo il palco di Sanremo rappresentava l’occasione per gli artisti di mostrare le proprie doti canore e riacquisire visibilità, privilegiando un repertorio classico e melodico, negli ultimi anni il nuovo format valorizza le intere performance e punta a coinvolgere nomi apparentemente sconosciuti, ma molto vicini ai giovani. Sul palco dell’Ariston si alterneranno in tutto trenta artisti: 27 cantanti scelti (13 il martedì e 14 il mercoledì) e i tre vincitori dell’ultima edizione di Sanremo giovani (Clara, Santi Francesi e Bnkr44). Tra i big spiccano le certezze: Fiorella Mannoia, dopo il secondo posto del 2017, Loredana Bertè, che conferma il suo ritorno da protagonista nelle scene musicali, e i Ricchi e Poveri, ormai rimasti in coppia. Dopo il successo dei “tormentoni” ritroviamo The Kolors, Annalisa e Mahmood, attesi dal pubblico più giovane e favoriti al televoto. Legate al talent Amici di Maria Di Filippi scendono in campo: Emma, Alessandra Amoroso e Angelina Mango, le quali si contenderanno le posizioni in classifica con i rapper e i trapper: Geolier, Alfa, Fred De Palma, La Sad, Il Tre, Big Mama e Ghali. Riconfermati tra gli artisti in gara: Sangiovanni, Mr Rain, Dargen D’Amico e Irama, più premiati dalle classifiche di Spotify che non da quelle del Festival. Infine, tra i cantautori, si esibiranno: la coppia Renga-Nek, dopo il successo dell’ultimo tour insieme, i Negramaro, sul palco sanremese dopo 19 anni, Diodato, già vincitore nel 2020, e Il Volo, per festeggiare i 15 anni di carriera. Sonorità nuove saranno sicuramente proposte dagli sperimentatori: Gazzelle, Mannini e Rose Villain. Oltre all’ennesima esclusione dei Jalisse, la certezza di questo Festival è che sarà l’ultima avventura sanremese di Amadeus e in attesa di capire quali saranno le vere novità, non ci resta che scegliere entro il 5 febbraio la squadra del Fantasanremo, sperando che gli artisti in gara si prestino a esilaranti prove e improbabili outfit, per far conquistare punti, o meglio “baudi”, ai propri sostenitori.

Liana Benvegnù
Music Addicted

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