Barriere linguistiche. Il Veneto finanzia l’utilizzo della lingua dei segni nel sistema sociosanitario
La Regione Veneto investe nel linguaggio dei segni per favorire l’inclusione sociale delle persone sorde o sordocieche e in attuazione della legge 11/2018 promuove l’integrazione sociale dei portatori di deficit comunicativi e di linguaggio attraverso il superamento delle barriere comunicative.
La Giunta regionale del Veneto, per il 2019, punta sul superamento delle barriere comunicative e sulla capacità progettuale e innovativa delle associazioni storiche del mondo della disabilità.Per questo, in attuazione della legge 11/2018, stanziando: 200 mila euro per implementare il ricorso a canali comunicativi tecnologici, come il videointerpretariato nella lingua dei segni, e in particolare per formare il personale delle aziende sanitarie e dei servizi sociali ad apprendere la lingua dei segni (Lis) e la lingua tattile...