Meno università e più associazionismo: l'identikit dei Millenials

Presentata la ricerca Teens' Voice dell'Università Sapienza e Il Salone dello studente Campus Orienta, intervistati 1097 studenti in totale fra i 17 e 22 anni in 12 città del Nord, Centro e Sud Italia. Un'analisi accurata su valori e aspettative della Generazione Millennial e Generazione Z su: scuola, società, lavoro. Sono determinati ma poco resilienti, hanno dubbi su cosa fare dopo la scuola, ma hanno un atteggiamento positivo nei confronti del futuro. Rendono nello studio molto quando hanno una forte interazione con compagni e docenti e quando si sentono partecipi della vita di classe. E quando sentono l'insegnamento come funzionale alla comprensione del presente e della loro realtà. Per i ragazzi la scuola rappresenta un'esperienza valoriale positiva e si attendono dall'università un'esperienza formativa qualificata.

Meno università e più associazionismo: l'identikit dei Millenials
Determinati ma poco resilienti, partecipano di più ad attività extrascolastiche, soprattutto di alternanza scuola-lavoro, rendono molto quando hanno una forte interazione con compagni e docenti, crescono in coesione sicurezza e fiducia se i professori gli assegnano mansioni e responsabilità. Hanno però maggiori dubbi su cosa fare dopo la scuola, a partire dalla scelta di iscriversi o meno all'università: il 5,5% in più, rispetto ai coetanei dell'anno prima, pensa di non iscriversi a un corso di laurea dopo la maturità....