A Calvene ci si prepara alla Pasqua con don Marco Pozza

Dal 6 marzo per cinque lunedì, alle ore 20.30 don Marco Pozza accompagna la sua comunità d'origine in un percorso di quaresima che riprende il titolo del suo ultimo libro: “L'iradiddio. Le quattro stagioni di Cristo”.

A Calvene ci si prepara alla Pasqua con don Marco Pozza

Dal 6 marzo nella parrocchia dell'Annunciazione della beata vergine di Calvene parte un percorso dedicato alla preparazione della quaresima con don Marco Pozza.
Cinque incontri che ricalcano nel titolo, “L'iradiddio. Le quattro stagioni di Cristo”, il nuovo libro del cappellano del carcere Due Palazzi di Padova e che verrà presentato ufficialmente proprio all'ultimo appuntamento.

«L'idea – spiega don Giancarlo Cantarello, il parroco – è molto semplice: nasce infatti proprio dal libro di don Marco che è originario di Calvene e che nel libro ha riportato numerosi riferimenti e aneddoti della sua vita trascorsa qui. Don Marco ha proposto questi incontri in segno di affetto e gratitudine verso la sua comunità. Con i consigli pastorali delle tre parrocchie di Calvene, Covalo di Lusiana e Mortisa di Lugo di Vicenza abbiamo accolto favorevolmente la proposta».

Si affronteranno quindi le quattro stagioni di Cristo, come dice il sottotitolo del libro e della locandina: il 6 marzo si inizia con la primavera cui sono associati i trent'anni a Nazareth. Il 13 l'estate, i tre anni in Galilea, quindi il 20 marzo l'autunno, i tre giorni a Gerusalemme e infine l'inverno, il 27, cioè le tre ore sul Golgota. Chiude il percorso l'ultimo appuntamento dal titolo “Non ci sono più le mezze stagioni”, il 3 aprile: inizia cioè la stagione della Chiesa, dove nulla è più come era prima dell'arrivo di Gesù.

È un crescendo, un percorso di meditazione, un viaggio che ogni lunedì porta i partecipanti ad avvicinarsi sempre più alla Pasqua e alla consapevolezza che amare come ha amato Cristo costa tanto, costa “l'iradiddio”.
Sullo sfondo, silenziosa, ma presente, appare sempre la figura di Maria “un'iraddidio di tenerezza”, come la definisce l'autore.

«La particolarità del percorso – tiene a sottolineare Sandro Pozza, della parrocchia di Calvene – è che coinvolge non solo la nostra parrocchia, ma anche Covalo e Mortisa. In tutto siamo circa 1600 abitanti, Calvene ne conta 1350, Mortisa più o meno 200 e Covalo un centinaio. È importante l'adesione di tutte e tre le comunità: infatti nel primo, nel terzo e nel quinto incontro sarà presente il coro di Calvene, nel secondo e nel quarto invece il coretto di Mortisa e Covalo. La proposta delle meditazioni è giunta addirittura fino a Betlemme dove vive suor Luigina Agnese Segalla, 72 anni, originaria di Calvene, che sarà vicina alla sua comunità con il pensiero e la preghiera e parteciperà così alle serate».

Un'ora circa, dalle 20.30 alle 21.30, dura ogni incontro che si tiene in chiesa, ai piedi del crocifisso (lo stesso rappresentato nella locandina) e segue lo stile della lectio divina, con un canto introduttivo, un momento di esposizione della “stagione”, del tema della serata che poi viene calato nella realtà di oggi.
«L'obiettivo di questi incontri – conclude il parroco – è vivere la quaresima in maniera autentica, essere condotti alla salvezza, imparando a conoscere il Signore e valorizzando il crocifisso che per Calvene ha un significato particolare. Nella locandina è stato volutamente rappresentato il crocifisso del 1400 presente in chiesa, al centro della navata. La comunità è molto legata a quest'opera, vi si riconoscono, indica l'identità di Calvene. Gli incontri sono aperti a tutto il vicariato e sono un momento molto atteso da tutta la comunità».

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