Il Boccasino di Valdobbiadene riprende vigore

La parrocchia di Santa Maria Assunta ha dato in gestione diretta a Gli Alcuni – Teatro stabile la sala Boccasino. L’obiettivo è di rendere l’auditorium un vivace punto di riferimento culturale per le famiglie e i loro figli. 

Il Boccasino di Valdobbiadene riprende vigore

In un momento in cui i teatri chiudono per mancanza di fondi o capacità progettuale riprende, invece, in maniera più determinata l’attività teatrale dell’auditorium Boccasino di Valdobbiadene, dove la parrocchia ha affidato la gestione diretta a Gli Alcuni - Teatro stabile con l’impegno di realizzare nella zona pedemontana un centro di teatro per ragazzi che possa fungere anche in questo territorio da punto di riferimento  per le migliori produzioni italiane e per tutte le famiglie che amano andare a teatro insieme ai propri figli.

Si comincia venerdì 6 febbraio con una rassegna di quattro spettacoli per le scuole, che coinvolgono un ampio pubblico che va dalle scuole per l’infanzia alle medie; sabato 14 alle 16.30 con Il gattone senza stivali prende il via “Una fetta di teatro”: cinque appuntamenti per bambini e famiglie che si concluderanno il 14 marzo.

«Quando abbiamo saputo che c’era ancora “una fetta di teatro” – racconta don Paolo Rizzato, parroco di Santa Maria Assunta di Valdobbiadene – senza esitazioni, abbiamo voluto prenderla noi, per la nostra Valdobbiadene e per il nostro auditorium Boccasino. Ci piace l’idea di raccogliere la professionalità e creatività del gruppo Alcuni e di tanti altri professionisti del teatro, capaci di parlare di cose belle e buone a bambini, ragazzi e famiglie intere. Invitiamo davvero tutti a partecipare agli appuntamenti proposti, perché una buona “Fetta di teatro”, quando viene mangiata insieme, è sempre più gustosa».

«In questi anni – continuano Sergio e Francesco Manfio, fondatori degli Alcuni e direttori artistici della rassegna – abbiamo organizzato, nei nostri teatri, tante rassegne per i più piccoli e i loro genitori. Fetta dopo fetta probabilmente abbiamo divorato dieci, dodici torte intere! Eppure mai un mal di pancia, mai un’indigestione... Per questo siamo felicissimi di proporre ai ragazzi di Valdobbiadene una nuova “Fetta di teatro” da poter inserire nella loro dieta: perché nutre e non ingrassa!».

E la metafora del mangiar sano è contenuta anche nello spettacolo de Il gattone senza stivali, che sabato 14 al Boccasino introduce, in modo giocoso e coinvolgente, nell’universo del mangiar sano per incidere positivamente nelle menti dei più giovani.

L’ingresso allo spettacolo è di 5 euro (tessera non nominativa e cumulativa per 5 ingressi: 20 euro). Info: www.alcuni.it

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