Alla ricerca di parole di verità
Settembre per tutti i media (giornali, radio e tv) è il mese della ripartenza dopo la pausa estiva. Il momento in cui vengono presentati i nuovi palinsesti per la stagione che inizia e dunque il momento in cui a lettori e spettatori vengono presentate le novità. La Difesa non fa eccezione, per questo eccovi le principali proposte inedite che troverete nel settimanale diocesano a partire da questo numero, con un occhio alla difficile situazione internazionale e al fenomeno migratorio, alla regione Veneto, al sociale e al mondo del lavoro. E poi un percorso che accompagna l'ingresso del vescovo Claudio e un paginone di opinioni e commenti sui principali fatti di Chiesa. Ma le novità arrivano anche qui su www.difesapopolo.it.
Un tempo, quando i ritmi erano più distesi e uniformi, settembre era il mese in cui tutto ricominciava. Riaprivano uffici e aziende, alunni e insegnanti rientravano in classe, parrocchie e associazioni riprendevano le loro attività, il pallone tornava a scandire la domenica pomeriggio. Al tempo d’oggi la vita non conosce più tregue né soste. Eppure settembre, nel mondo dei media, continua a rappresentare un mese speciale: radio, televisioni, giornali presentano i nuovi palinsesti, ripensano le strategie, progettano campagne abbonamenti e iniziative.
È la partenza di un nuovo cammino, e anche noi della Difesa non facciamo eccezione. Ecco allora che, da questa domenica, vi presentiamo un giornale che rimane uguale nella forma a quello delle scorse settimane ma cambia e – almeno speriamo – migliora nei contenuti. Abbiamo provato a ripensarci guardando in due direzioni: da un lato il difficile scenario sociale in cui siamo immersi, che chiede a tutti i cittadini ma ai cattolici in particolare un di più di impegno e consapevolezza; dall’altro lato il grande cambiamento che attende la nostra chiesa diocesana e gli appuntamenti a cui l’intera chiesa si sta preparando.
La prima parte del nostro giornale, com’è ormai tradizione consolidata, vuole offrire racconti, analisi, scenari, coniugando il gusto dell’approfondimento e l’attenzione all’attualità. Sarà costruita d’ora in poi secondo una scansione che intende privilegiare alcuni grandi filoni: ecco allora la pagina dedicata al tema dell’immigrazione e dell’accoglienza; la doppia pagina dedicata al lavoro, alle trasformazioni in atto nel sistema economico veneto, ai cambiamenti normativi; la pagina dedicata alla regione, che sempre più dovremo abituarci a considerare il luogo principe in cui si decide il futuro del nostro territorio; la pagina dedicata al sociale, al nuovo welfare, all’associazionismo. Tutti temi che, troppo spesso, vengono declinati sui grandi media in maniera estemporanea, sull’onda dell’emergenza o dello scandalo contingente, finendo per frammentare e spezzettare questioni che invece – se vogliamo davvero aiutare la comprensione dei fenomeni in corso – necessitano di un racconto costante, pacato, attento, per sedimentarsi nella coscienza dell’opinione pubblica. Questo è il nostro obiettivo, speriamo di riuscire a realizzarlo.
L’altro grande impegno che intendiamo assumerci è quello di accompagnare il percorso che ci attende come comunità diocesana nei prossimi mesi. Stiamo per accogliere il nuovo vescovo Claudio: ma cosa sappiamo, davvero, della figura del vescovo? Conosciamo i suoi compiti? Con quale consapevolezza vivremo il rito di ordinazione e il suo ingresso in diocesi? Cosa vuole comunicarci il suo stemma? Sono alcuni degli interrogativi – semplici, magari banali ma forse non inutili – a cui proviamo a dare risposta a partire da questa domenica con una serie di riflessioni che scandiranno le prossime settimane. E le sollecitazioni che abbiamo raccolto, credo, potrebbero sorprendere anche chi pensa già di sapere tutto. Infine, un’ultima novità. Molti lettori della Difesa sono abituati a sfogliare il giornale non pagina dopo pagina ma secondo un proprio schema mentale: c’è chi si sofferma sull’editoriale, chi “vola” alla pagina delle lettere, chi “salta” alla sezione di chiesa. Da questa domenica vogliamo provare ad offrirvi un’opzione in più: aprite la Difesa esattamente a metà, e vi troverete sempre due pagine di commenti, opinioni, interventi sulle tante tematiche di natura ecclesiale che ci interrogano e ci provocano. Papa Francesco, il prossimo sinodo sulla famiglia, l’orizzonte che indicherà il convegno di Firenze, il giubileo... il materiale, questo è sicuro, non manca. La nostra speranza è che, sempre di più, cresca la voglia di discuterne assieme. Magari da posizione diverse, a volte perfino distanti, ma animati dalla ricerca della verità. Anche così si costruisce un vero cammino di chiesa.
E sul sito una sezione tutta dedicata ai bollettini parrocchiali
Anche il sito internet del nostro settimanale diocesano propone alcune novità, a partire da due nuovi strumenti pensati per i bollettini e i siti internet parrocchiali. Una apposita sezione (titolo “Per i bollettini parrocchiali”, facilmente raggiungibile dal menu della home page) offrirà ogni settimana due brevi riflessioni: la prima sul tema dei migranti e sull’impegno all’accoglienza, la seconda sul cammino diocesano in preparazione all’ingresso del vescovo Claudio.
A questi due brevi articoli si aggiunge l’ormai consolidato box grafico di presentazione dei principali servizi del nostro giornale, per quanti vogliano sostenere la diffusione della Difesa del popolo nelle loro comunità. Ai siti internet parrocchiali è dedicata la seconda novità: un “widget” che visualizza le ultime notizie diocesane pubblicate sul nostro sito. È di semplice utilizzo, si aggiorna automaticamente, può essere facilmente personalizzato in larghezza, colore, numero di notizie visualizzate. Già diverse parrocchie e associazioni lo hanno adottato. Chi lo desidera, può contattare il direttore al suo indirizzo e-mail per maggiori informazioni.
