8 febbraio, veglia di preghiera contro la tratta

L’ascolto, il sogno, l’azione concreta che si fa cammino. C’è tutto nella veglia di preghiera che la Chiesa di Padova vivrà giovedì 8 febbraio, alle 20.30, nella chiesa di San Francesco in occasione della decima Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone.

8 febbraio, veglia di preghiera contro la tratta

Lo spunto, come da dieci anni a questa parte, è fornito dalla memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, nata in Sudan e cresciuta nella santità in Veneto, dopo essere stata anche lei vittima dei trafficanti di uomini. La veglia – organizzata anche quest’anno da un’equipe che vede coinvolte Caritas, Pastorale dei migranti, le suore Francescane dei poveri di Progetto Miriam e dall’Ufficio stampa diocesano – riprenderà il titolo della Giornata mondiale: “Camminare per la dignità: ascoltare, sognare, agire”. Tre atteggiamenti. Si parte «dall’ascoltare – scrive l’equipe organizzatrice – il grido di sofferenza non solo delle vittime ma di tutta l’umanità, perché la tratta di persone è una manifestazione di estrema disuguaglianza». Il secondo passo, “sognare”, richiama l’invito di papa Francesco nella Fratelli tutti: «Non dobbiamo avere paura di “sognare come un’unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana”». E infine, “agire” «con coraggio e responsabilità, talvolta controcorrente», nell’impegno «a prenderci cura della dignità nostra e di tutti gli esseri umani, poiché essa è un dono di Dio; a pianificare iniziative mirate a cambiare le condizioni che costringono milioni di persone a vivere in condizioni di schiavitù, a pregare per porre fine alla tratta di persone e alle altre forme di sfruttamento». Come gli anni scorsi, la veglia sarà anticipata dall’arrivo a piedi di numerosi gruppi che partiranno da più parti della città. Sul sito diocesipadova.it è possibile iscriversi a questi “cammini meditativi”. Nella chiesa di San Francesco, poi, la preghiera e le meditazioni saranno accompagnati dalla musica di tre cori del territorio diocesano: il Lellianum della parrocchia di San Camillo, il coro di Santa Giustina, nato per animare la festa della protomartire padovana, il 7 ottobre scorso, e infine il Safe Crash Choir di Pontevigodarzere.

È la memoria liturgica di santa Bakhita

Giovedì 8 febbraio, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, la Chiesa vive la sua decima Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone. Sul sito preghieracontrotratta.org è possibile leggere testimonianze, approfondimenti e materiali sul fenomeno.

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