Brugine. Per riaccendere la fiamma. Quattro incontri dal 15 marzo su temi d'attualità

“Un tempo per riaccendere la fiamma” è il percorso che la parrocchia di Brugine propone durante il periodo di Quaresima. Quattro incontri, alle ore 21 in centro parrocchiale a partire dal 15 marzo, per riflettere, approfondire, conoscere e scoprire. «Una proposta che nasce dal tempo che stiamo vivendo – spiega don Francesco Malaman, il parroco – abbiamo ripreso alcuni temi che si discutono nella quotidianità ma che non sempre sono approfonditi, più spesso sono solo accennati e si sa poco. Mi riferisco al tema della morte, al dolore, al morire da soli.

Su queste riflessioni ho coinvolto il consiglio pastorale e abbiamo deciso di proporre un percorso un po’ insolito che vede la partecipazione di ospiti molto qualificati». Si parte quindi il 15 marzo con “In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso”, dal Vangelo di Luca (23, 33-49) per parlare, insieme a Roberta Ronchiato, biblista e docente alla Facoltà teologica del Triveneto, della speranza promessa. Il secondo appuntamento, il 22 marzo, è con “La Sacra Sindone di Gesù Cristo: la scienza rafforza la fede”: Giulio Fanti, professore associato di misure meccaniche e termiche al Dipartimento di ingegneria industriale di Padova, parlerà della Sindone e delle ricerche effettuate per affrontare in maniera più ampia il tema del dolore visto e vissuto ma anche della resurrezione attraverso la reliquia più studiata della cristianità che riporta in maniera evidente i segni del dolore di Gesù.

Quindi il 29 marzo, sempre con Roberta Ronchiato, “Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve” (Lc 22, 14-38) per parlare dell’amore donato a partire dall’eucarestia e infine il 5 aprile, “Liberaci dal male. Cura, libertà e speranza di fronte alla sofferenza” con mons. Renzo Pegoraro, cancelliere della Pontificia accademia per la vita, con il quale si rifletterà sul dolore curato, la speranza, la libertà di scegliere. «Abbiamo visto che gli incontri sul Vangelo della domenica, quelli più tradizionali, hanno poco appeal, forse perché di iniziative così ce ne sono molte – specifica il parroco – Questa è una proposta un po’ provocatoria, una sfida che lanciamo soprattutto ai genitori dell’iniziazione cristiana come integrazione al percorso che stanno affrontando e come momento di specifica formazione. Naturalmente gli incontri sono aperti a tutta la comunità. E l’augurio è che in tanti approfittino di questa opportunità per poter riflettere su questi argomenti quotidiani e molto attuali. È l’occasione giusta per ragionare insieme ad alcuni esperti». Le proposte per il periodo quaresimale a Brugine però non si fermano qui. Per i giovanissimi, infatti, oltre agli appuntamenti tradizionali e ai percorsi sui Vangeli della Quaresima, domenica 13 marzo è organizzato un pellegrinaggio a piedi al Santo, con visita alla basilica e partecipazione alla messa.