Capodanno in compagnia dei santi con le Pie discepole a Centrale di Zugliano

Un Capodanno diverso per giovani fino ai trentacinque anni: le Pie Discepole del Divin Maestro propongono 3 giorni di esercizi spirituali sulle orme dei Santi. Un percorso che inizia il 29 dicembre e si conclude il 1° gennaio, durante il quale allontanarsi dal frastuono quotidiano e dedicarsi all'ascolto, alla preghiera e alla riflessione. Con la guida di un sacerdote e delle pie discepole, per fare il punto sulla propria vita e riprendere il cammino più consapevoli della propria vocazione.

Capodanno in compagnia dei santi con le Pie discepole a Centrale di Zugliano

La comunità della Pie Discepole del Divin Maestro organizza per Capodanno alcuni giorni di esercizi spirituali per giovani.

L’appuntamento è dal 29 dicembre al 1° gennaio nella casa Gesù Maestro a Centrale di Zugliano, nell'unità pastorale che fa parte del vicariato di Thiene. Il programma prevede momenti di preghiera, alternati a meditazioni e riflessioni comunitarie.

«Si tratta di alcuni giorni in cui fermarsi e confrontare la propria esistenza con le figure evangeliche, osservando la presenza del Signore nella nostra vita», spiega suor Piera Moretti, animatrice del corso. «Gli esercizi, rivolti a giovani fino ai 35 anni, guardano alla vita di san Giovanni e a quella di altri santi, in particolare quelli più vicini a noi: sant'Antonio di Padova e san Pio X, originario di Riese».

Al’inizio, domenica 29, è prevista una prima introduzione delle giornate; il giorno successivo si aprirà con la celebrazione eucaristica, seguita da una meditazione sulla vocazione di Giovanni Battista e sul valore dell’ascolto. Il pomeriggio sarà dedicato alla figura di sant'Antonio e a momenti di raccoglimento personale e colloqui con la guida. Saranno presenti le pie discepole e un sacerdote.

«Non sono molti i giovani che si avvicinano a questo percorso – prosegue suor Piera – ma a noi interessa di più che l’approccio sia personalizzato, così come teniamo a far vivere questi giorni come fossero un pellegrinaggio, alla luce del documento del papa sulla santità Gaudete et exsultate».

Anche l’ultimo giorno dell’anno inizierà con la messa mattutina, poi una riflessione sulla chiamata degli Apostoli; la sera sarà riservata alla veglia di preghiera insieme e all'adorazione silenziosa.

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