Devozione popolare a Candiana. È in fase di restauro anche l’antica Madonna della Rova

È attesa entro l’anno il ritorno a Candiana della restaurata Madonna della Rova. L’opera proviene dall’omonimo oratorio, sorto nel luogo in cui la tradizione popolare tramanda come, vicino a un roveto in epoca non ben definita, fosse apparsa la Vergine.

Devozione popolare a Candiana. È in fase di restauro anche l’antica Madonna della Rova

Dell’evento non si hanno in realtà precise notizie, ma già nel Seicento vi era stata eretta una edicoletta dedicata alla “Madonna della Rova”. Nel 1780 papa Pio VI concesse una indulgenza plenaria ai visitatori del sacello nel giorni di Pentecoste. Quando nel 1855 scoppiò l’epidemia di colera, i fedeli si votarono a essa come segno di riconoscenza per essere stati risparmiati dalla malattia e decisero di dare vita all’attuale oratorio, benedetto nel 1857: l’edicoletta originaria ne divenne il pronao. Con la costruzione della cappella, l’affresco originario della Madonna con il Bambino fu staccato dal muro e portato nella nuova cappella, quindi fissato su una tavola di legno. «La devozione alla Madonna della Rova è molto sentita – rivela il parroco, don Leopoldo Zanon – e anche se non vi sono attestazioni dell’apparizione vi sono però quelle dei miracoli e della protezione dalle ondate di colera. In tempo di covid molti vi hanno elevato la propria preghiera e recitato l’antica laude ancora tramandata». Il restauro in atto è condotto da Valentina Piovan e finanziato in memoria della professoressa Maddalena Bonfà dal marito Valentino Coin.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)