Discernimento: la cassetta degli attrezzi per l’educatore

Scegliere non è sempre facile. Una trentina di partecipanti, tra cui alcuni insegnanti di religione, all’incontro di sabato scorso a Villa Immacolata

Discernimento: la cassetta degli attrezzi per l’educatore

“Scegliere non è sempre facile”: è questo il titolo del corso base per educatori sul discernimento, proposto dalla Pastorale dei giovani in una formula rinnovata, che si è tenuto sabato 25 a Villa Immacolata. Hanno partecipato educatori di adolescenti provenienti da varie comunità cristiane ma anche – ed ecco l’ulteriore novità – una decina di insegnanti di religione a cui è stata rivolta una proposta che può essere utilizzata in un percorso didattico anche inserito nell’orientamento scolastico. «L’incontro – sottolinea Martina, accompagnatrice di un gruppo giovani – è stato ricco di spunti sia per la mia crescita personale, da portare come bagaglio, sia per gli incontri che vogliamo programmare con il gruppo giovani del Carmine sul tema delle scelte». «È stata un’esperienza positivo anche per me, insegnante di religione – racconta Matteo – Ci ha permesso non solo di andare a vedere il significato profondo della parola “discernimento” ma anche di toccare alcune tematiche come bene-male, il senso di “spiritualità”... che a volte a scuola trattiamo in maniera superficiale. In questa occasione invece abbiamo sperimentato che c’è un modo molto attrattivo di affrontarli anche per gli studenti, permettendo loro di mettere in gioco se stessi e di condividere la loro vita. Come insegnanti abbiamo ricevuto molto materiale che può essere molto utile nell’attività scolastica «Comodo il format dell’incontro, perché ti dà la possibilità di portare a casa un “pacchetto” di materiale da utilizzare con il tuo gruppo» evidenzia Giacomo, educatore giovani.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)