Este. Il campanile del Pilastro necessita di lavori urgenti

Sono in programma per l’anno prossimo i lavori al campanile della chiesa del Pilastro, storica località di Este che prese il nome da un’immagine dipinta su un pilastro e venerata fin dal Quattrocento.

Este. Il campanile del Pilastro necessita di lavori urgenti

La chiesa fu eretta il secolo successivo e nel tempo subì vari restauri, l’ultimo piuttosto recente. Rimane però da mettere mano al campanile, in profondo stato di degrado negli ambiti sia esterni che interni: è quindi stata programmata un’opera di risanamento tanto statica che estetica. Un contributo della fondazione Cariparo di circa 60 mila euro permetterà finalmente, a breve, di porre mano all’opera.

Le parti che più destano preoccupazione – si legge nella relazione tecnica degli esperti – sono le lesioni degli archi sui fori e di una parasta della cella campanaria, dove non sono mai state risarcite le tasche sulla muratura che ospitavano il vecchio castello di campane, fattore di indebolimento dell’apparato murario. Il distacco di parecchi mattoni delle cornici superiori dal supporto, così come di parte dei pinnacoli, ha già spinto la parrocchia a installare un parapetto aereo di sicurezza.

Internamente, i problemi maggiori si riscontrano sugli impalcati in legno e sulla scaletta a chiocciola, fortemente ammalorati e con parecchi elementi marciti. Anche le volte in mattoni sono da consolidare. Gli intonaci sono quasi del tutto decoesi dal supporto murario e più esposti a infiltrazioni meteoriche, facilitate dall’assenza di una impermeabilizzazione superiore, alla base delle campane.

L’intervento di restauro prevede la cucitura delle lesioni mediante l’inserimento di catene in acciaio a contornare tutta la cella campanaria; altre lesioni e lacune verranno trattate con la tecnica dello scuci-cuci. Tutto il cotto esterno sarà pulito, trattato con biocida e lavato. Si prevedono anche interventi in sommità, mediante il consolidamento dell’intonaco sulla cuspide e la riposa della croce. Sugli sporti maggiori oltre la cella campanaria si procederà con l’inserimento di copertine in piombo, a protezione da pericolose infiltrazioni meteoriche. Sarà messo in sicurezza anche l’interno, con sostituzione degli elementi irrecuperabili e interventi di restauro e pulizia.

Nel frattempo, nella chiesa è tornato a splendere il restaurato altare di San Marco con l’ottocentesca pala che ritrae la Madonna in trono e i santi Marco e Leonardo di Limoges (in omaggio ai committenti della tela, Leonardo e padre Marco Maria Gradenigo, promotori anche del restauro della chiesa realizzato a metà del secolo diciannovesimo).

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