Passi di pace, a Montagnana domenica 23 gennaio. Alla cecità dell’indifferenza rispondiamo con la bellezza

Passi di pace. Il cammino che coinvolge tutte le Diocesi del Triveneto fa tappa a Montagnana, domenica 23 gennaio, con la marcia per la pace

Passi di pace, a Montagnana domenica 23 gennaio. Alla cecità dell’indifferenza rispondiamo con la bellezza

Montagnana sarà centro dell’appuntamento padovano di “Passi di pace”, il cammino interdiocesano che sta coinvolgendo le Chiese del Nordest nel mese di gennaio. Domenica 23 gennaio accoglierà la marcia per la pace diocesana, a cui parteciperà il vescovo Claudio.

«La marcia per la pace è all’insegna dell’arte, dalla musica alle proiezioni passando per la danza e la recitazione e le storie di vita – spiega suor Francesca Fiorese, direttore dell’ufficio di Pastorale sociale della Diocesi di Padova – Avremo Erika Boschiero come cantautrice, una testimonianza sulla rotta balcanica da parte dell’associazione Popoli insieme e la testimonianza di Antonio Calò, per quanto riguarda l’accoglienza diffusa. Il Movimento 100x100 offrirà invece una rappresentazione teatrale».

Particolare attenzione verrà poi riservata alle arti figurative ispirandosi al lavoro di Shamsia Hassani, docente all’università di Kabul divenuta celebre per i suoi graffiti in cui raccontava la condizione del popolo afghano. «Alla bruttezza, all’odio e alla sopraffazione, Hassani risponde con la bellezza donata a tutti – riflette suor Fiorese – Con questo approccio vogliamo mettere l’attenzione su quello che sta succedendo nel mondo, cominciando dai nostri confini. La preoccupazione è la cecità dell’indifferenza che chiude il cuore, non ti fa guardare oltre te stesso e ti fa negare la realtà». La realtà che bussa alle porte della città murata e trova ad accoglierla l’ironia dei ragazzi che hanno ribattezzato ogni ingresso della città “Porta Pace”, un cambio di toponomastica che è di per sé un manifesto d’azione. Le mura che circondano la città, la sua tradizione militare ben rappresentata dai tamburini e dagli sbandieratori diverranno protagonisti di una narrazione diversa che li vedrà dialogare idealmente con i disegni dei bambini delle scuole esposti in piazza Trieste. La marcia – che si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid – partirà alle 14.30 da piazza Vittorio Emanuele II (che è anche luogo di ritorno alle 17.30). Partecipano i gruppi Musici e Sbandieratori, Erika Boschiero, il Movimento 100x100, Shamsia Hassani (con le sue immagini). I bambini delle scuole primarie sono invitati a partecipare con un disegno sulla pace (verranno raccolti dalle scuole e consegnati ai parroci entro il 15 gennaio).

“3 minuti per la pace”: ogni giorno di gennaio

Torna, per tutto gennaio, l’iniziativa “3 minuti per la pace”: ogni giorno viene proposto un video-commento del messaggio del papa a cura dei testimoni della vita sociale e associativa delle Diocesi del Triveneto. Appuntamento sulla pagina Facebook “Passi di pace”.

“Passi di pace” sostiene studenti afghani a Padova

“Passi di pace” si lega all’iniziativa dell’università di Padova “UniPd 4 Afghanistan” che vuole destinare a studenti afghani 50 borse di studio da 12 mila euro per completare gli studi presso l’ateneo patavino. Oltre a quanto raccolto nel corso della giornata del 23 gennaio, le donazioni potranno pervenire all’Università anche attraverso l’apposito link creato in occasione della marcia: unipd.link/sostieni-con-diocesipd

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