Sant’Elena. Amore lungo 40 anni: si celebrano quattro decenni di campiscuola estivi
Sant’Elena. Generazioni di parrocchiani accomunati dall’esperienza dei campiscuola estivi. Un libro e una mostra ripercorrono immagini, luoghi, persone, momenti dei campi estivi. Celebrazioni domenica 3 settembre
Un libro e una mostra per rendere omaggio a “Una storia d’amore lunga quarant’anni”, con riferimento ai campiscuola che si sono susseguiti in quattro decenni per ragazzi, giovani e famiglie della parrocchia di Sant’Elena. Domenica 3 settembre si ritroveranno in tanti per un pomeriggio celebrativo, ascoltando le testimonianze di chi ha partecipato, in anni diversi, a esperienze estive formative e di amicizia. Ma, com’è nata l’idea di realizzare una pubblicazione? «Un po’ per caso – racconta Paolo Galante che ha coordinato la raccolta del materiale fotografico e delle interviste inserite nel libro – Sono un appassionato di storia e mi sono capitate tra le mani alcune foto che risalivano ai campiscuola di una quarantina d’anni fa. Di qui, l’idea, accolta subito con entusiasmo dal parroco don Andrea Pellegrini, di raccogliere immagini e testimonianze di tutti i campiscuola che si erano succeduti di anno in anno, constatando che non si erano mai interrotti. Nel libro ci sono i protagonisti, i sacerdoti e chierici che sono passati nella nostra parrocchia ma anche i volontari, gli animatori, gli animati, i cuochi, le famiglie. Siamo riusciti, insieme all’aiuto di tante persone e di molti animatori, a inserire riferimenti praticamente di ogni anno, dal 1983 fino ai campi realizzati quest’anno». Per questo anniversario è stata allestita anche una mostra nel centro parrocchiale con fotografie e ricordi dei momenti vissuti ai campi. «Una storia ricca di volti, sorrisi, gioie, emozioni, fatiche, divertimento, squadra, aiuto... una lunga storia d’amore – scrive la presidenza di Ac in prefazione al libro che ha visto una gestazione di alcuni mesi – L’amore per il prossimo è stato il motore di tanto impegno e organizzazione che hanno permesso di dare vita a momenti indelebili e a gettare solide basi per il futuro del nostro paese. I campiscuola hanno contribuito in maniera positiva e costruttiva alla crescita personale di ciascuno di noi ma anche della comunità intera, portando alcuni semplici ragazzi a diventare dei giovani impegnati per il bene comune in numerosi ambiti, da quello civile a quello professionale, passando per quello del volontariato». Domenica 3 settembre l’appuntamento è alle 14 con la presentazione della mostra, seguita dagli interventi dei protagonisti, un momento celebrativo, cena e musica.