Un passaggio “storico” per il Seminario di Padova. Cor cordis, tempo d’intervenire

Seminario vescovile. La proposta dell’Esu di Padova, non accolta, di poter disporre in comodato d’uso gratuito della struttura ha aperto una riflessione non rimandabile. La richiesta ha aperto una riflessione stringente, da affrontare con un impegno ancor maggiore, sia sulla struttura del Seminario – realtà da tempo sotto osservazione per alcune problematiche economico-strutturali, per gli ingenti costi di mantenimento, per il sovradimensionamento rispetto al numero delle vocazioni e anche per un cospicuo aspetto debitorio – sia sul fronte della formazione dei preti di domani.

Un passaggio “storico” per il Seminario di Padova. Cor cordis, tempo d’intervenire
Ci sono situazioni che “segnano” la storia, e la Chiesa di Padova nelle ultime settimane ha decisamente affrontato un passaggio “storico”, che ha previsto delle valutazioni, richiesto una decisione e aperto delle prospettive. Sul tavolo del vescovo Claudio, infatti, è giunta una proposta riguardante l’edificio del Seminario vescovile: l’Esu di Padova, o più estesamente l’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario, in concerto con l’Ateneo patavino, ha avanzato la richiesta di disporre di un...