Unità pastorale di Borgo Veneto. Inaugurata la Caritas: segno tangibile di solidarietà

È nata la Caritas dell’unità pastorale di Borgo Veneto, con le sue sette comunità parrocchiali di Dossi, Prà di Botte, Saletto, San Fidenzio, Taglie, San Vitale e Santa Margherita.

Unità pastorale di Borgo Veneto. Inaugurata la Caritas: segno tangibile di solidarietà

Proprio in quest’ultima, domenica 17 marzo, al termine della messa delle 9.30 si è svolta l’inaugurazione della sede Caritas presso la canonica. Sono una quindicina i volontari che gestiranno la struttura appena inaugurata e saranno di stimolo a tutte le altre parrocchie dell’up. L’attività verrà svolta in collaborazione con i Servizi sociali e le amministrazioni comunali di Borgo Veneto e di San Vitale e con le associazioni di volontariato nel territorio, in uno spirito sinergico. La sede di Santa Margherita sarà aperta il primo mercoledì del mese dalle 16 alle 19 e il terzo sabato del mese dalle 9 alle 12. In questi orari possono rivolgersi ai volontari presenti le persone che hanno necessità di avere un momento di ascolto e un piccolo aiuto. «Siamo arrivati alla inaugurazione della Caritas dell’unità pastorale per volontà dei nostri sacerdoti e degli organismi di comunione, dopo un percorso formativo durato un anno a cura della Caritas diocesana di Padova e della Caritas vicariale – spiega Maurizio Greggio, referente del gruppo di volontari – Il territorio ha risposto bene al progetto, l’opera della Caritas viene svolta in stretta collaborazione con gli enti pubblici, i volontari si occupano prima di tutto dell’ascolto delle persone che si recano presso la sede, e si curano dell’accompagnamento di chi è in difficoltà, con eventuali piccoli contributi economici, alimentari e di supporto morale. Già alcune famiglie e persone sono state aiutate in questo periodo». Non solo un aiuto materiale però: «Vorremmo anche diventare un centro dove si incrociano richieste e offerte di aiuto di qualsiasi natura, tutto in collaborazione con la Caritas vicariale e sotto costante aggiornamento della Caritas diocesana». «Questo nuovo servizio – sottolinea don Nicola Salandin – rappresenta un importante passo nella nostra missione di essere un segno di solidarietà verso coloro che sono nel bisogno. L’attenzione alle persone più fragili e bisognose è propria di tutta la comunità e di tutti i cristiani. La Caritas è un segno di questa attenzione per promuovere la sensibilità di tutti i credenti».

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