Alluvioni in Libia: mons. Rigillo (Bengasi), “strade distrutte e comunicazioni interrotte, speriamo fortemente nell’aiuto internazionale”

“Non riusciamo ancora a metterci in contatto con Derna. Ci affidiamo alla misericordia di Dio e alla protezione della Santa Vergine sperando fortemente nell’aiuto internazionale”.

Alluvioni in Libia: mons. Rigillo (Bengasi), “strade distrutte e comunicazioni interrotte, speriamo fortemente nell’aiuto internazionale”

A parlare da Bengasi, capitale della regione Cirenaica in Libia, è monsignor Sandro Overend Rigillo, vicario apostolico di Bengasi, contattato dal Sir per avere notizie sulla zona colpita dalle inondazioni causate dalla rottura di due dighe dopo il passaggio del ciclone Daniel. La città che ha subito maggiormente le conseguenze è Derna, circa 100.000 abitanti. “Finora si parla di 5000 vittime e migliaia di dispersi”, dice il vescovo, inviando le foto che mostrano la distruzione di questi giorni nella Libia orientale. Immagini che mostrano strade con il cemento divelto, macchine capovolte, interi palazzi crollati, fango e acqua melmosa ovunque. 

“Le strade sono distrutte e le comunicazioni interrotte – racconta -. Anche Beida è stata colpita fortemente ma il maggiore disastro è a Derna e dintorni. La Croce rossa libica è al lavoro ma la situazione è molto precaria”. Il Papa ha inviato un messaggio di solidarietà e preghiere alle autorità libiche.

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Fonte: Sir