Escalation di violenza a Jenin, Unicef: “Proteggere i bambini”

Dall'inizio del 2023, sono stati uccisi 33 bambini, 27 palestinesi e 6 israeliani. Numeri quasi pari a quelli dell'intero anno 2022

Escalation di violenza a Jenin, Unicef: “Proteggere i bambini”

"L'Unicef è profondamente preoccupato per la recente escalation di violenza a Jenin, in Cisgiordania. Secondo le ultime notizie, due giorni fa almeno tre bambini sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti, mentre centinaia di famiglie sono state sfollate a causa degli scontri in corso. Nel campo profughi locale, i servizi essenziali, come l'acqua e l'elettricità, sono interrotti”. Lo sottolinea in una nota Adele Khodr, direttore regionale dell'Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa.

L'organizzazione condanna tutti gli atti di violenza contro i bambini e chiede l'immediata cessazione della violenza armata. “I bambini devono essere sempre protetti da ogni forma di violenza, e gravi violazioni, e tutte le parti hanno l'obbligo di proteggere i civili – soprattutto i bambini – in base alle leggi umanitarie internazionali e ai diritti umani - continua la nota -. Negli ultimi due anni, i bambini hanno assistito a ricorrenti cicli di violenza, con tre escalation nella Striscia di Gaza e dintorni e numerosi incidenti legati al conflitto in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est”. 

L'Unicef è particolarmente preoccupato per l'aumento della violenza in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est. Dall'inizio del 2023, sono stati uccisi 33 bambini, 27 palestinesi e 6 israeliani. Questi numeri sono quasi pari a quelli dell'intero anno 2022, che era già stato considerato l'anno più letale per i bambini in Cisgiordania dal 2004. “Gravi violazioni contro i bambini, tra cui uccisioni e mutilazioni, sono inaccettabili” spiega l’organizzazione che esorta tutte le parti a garantire ai bambini la protezione speciale a cui hanno diritto, a proteggere il loro diritto alla vita e ad astenersi dall'usare la violenza, soprattutto contro i bambini, indipendentemente da chi siano o dove si trovino. “Porre fine alle violenze ricorrenti è il modo migliore per garantire che i bambini possano crescere in pace e sicurezza" conclude la nota. 

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)