Ex Ilva, inviato al governo un album di foto di Taranto sui fumi del siderurgico

La particolare raccolta di immagini è stata inviata al governo dai componenti dell'associazione Genitori Tarantini che da sempre chiedono la chiusura dello stabilimento

Ex Ilva, inviato al governo un album di foto di Taranto sui fumi del siderurgico

Sessanta fotografie in cui la città di Taranto viene ritratta da diverse angolazioni. Tutti gli scatti però hanno una cosa in comune: i fumi del siderurgico. La particolare raccolta di immagini è stata inviata al governo dai componenti dell'associazione Genitori Tarantini che da sempre chiedono la chiusura dello stabilimento
Le foto sono state scattate negli ultimi tre mesi e riguardano "le lavorazioni dell'azienda Acciaierie d'Italia, effettuati da differenti zone della città di Taranto - si legge nella lettera indirizzata al premier Mario Draghi e ai ministro Andrea Orlando (Lavoro), Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico), Roberto Cingolani (Transizione ecologica) e Roberto Speranza (Salute) - Ci sono pervenute tramite numerosi cittadini (non ambientalisti) che vigilano perché oramai stufi di questa insopportabile realtà alla quale siamo costretti".

"Siete a conoscenza di quanti e quali danni, spesso irreversibili, tali inquinanti procurano all'ambiente e alla cittadinanza tarantina? - chiede l'associazione - Con riferimento alla chiusura delle aree di produzione a caldo di Genova e Trieste, come intendete giustificare la continuazione della produzione di acciaio per mezzo del carbone, a Taranto, visto che la situazione attuale evidenzierebbe una sorta di razzismo ambientale?". "Quando potremo tornare a credere in Istituzioni della Repubblica italiana che tengano realmente in considerazione che tutto l'acciaio del mondo non vale la vita di un solo bambino?", è l'ultima delle domande poste dall'associazione che attende "esaurienti risposte.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)