Il cuneo salino poteva essere già fermato. Brenta, lo sbarramento non partirà prima del 2024
A causa dell’aumento dei prezzi, lo sbarramento sul Brenta per evitare la risalita dell’acqua marina, non partirà prima del 2024. Eppure è un progetto preso in mano vent’anni fa. Analogie con il “tubone” anti-Pfas: il rincaro delle materie prime potrebbe rallentare i lavori
Lungimiranza che si involve in emergenza. Ben prima che di cuneo salino se ne parlasse con timore e insistenza, come prova provata del cambiamento climatico e delle estati siccitose. E poi c’è un’altra opera, altrettanto importante per la salute dei cittadini a rischio contaminazione Pfas. Urgenti oggi, eppure ferme al palo per strascichi e rallentamenti burocratici, perché sono lievitati i costi delle materie prime e perché si fa fatica a trovare immediata disponibilità economica. Tutto insieme. Sono i due progetti in...