La Giunta regionale del Veneto dà l’ok per la mobilità ciclistica
La strada, letteralmente, sembrerebbe essere segnata: lo scorso 3 marzo, la Giunta regionale ha adottato il Piano regionale della mobilità ciclistica (Prmc) che individua una rete ciclabile veneta per un totale di quasi duemila chilometri, suddivisa fra dorsali di terra e di acqua.
Si va dalla ciclovia del Bacchiglione che parte da Vicenza e arriva a Chioggia alla ciclovia del Brenta (da Enego sempre a Chioggia) passando dalla ciclovia della Collina e della Montagna, che inizia da Valeggio sul Mincio e termina a Cortina d’Ampezzo. «Una nuova visione di ciclabilità, nella quale la bicicletta diventa un mezzo al servizio di cittadini, turisti e imprese – ha dichiarato Elisa De Berti, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e trasporti del Veneto – È il primo piano di mobilità lenta con una...
