Loy (Inail): 600 mila denunce di infortuni, mille decessi l'anno

Lo ha affermato all'agenzia Dire il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Inail, Guglielmo Loy, a margine della presentazione delle Linee di mandato 2022-2026 del Civ. L'evento si è tenuto a Roma, nell'auditorium della Direzione generale dell'istituto

Loy (Inail): 600 mila denunce di infortuni, mille decessi l'anno

"Oggi è emerso che arrivare in oltre tre milioni e 700mila posti di lavoro, dove si produce, si lavora e si fa amministrazione, è un'impresa ardua. Ma, d'altronde, solo là si gioca la partita vera di come ridurre il fenomeno infortunistico, di come evitare infortuni, spesso mortali. Ci sono le norme, le leggi, le regole: a questo penserà lo Stato, ci penserà il Parlamento, ci penseranno i ministeri competenti. Noi cerchiamo di accompagnare alle norme e alle leggi che pure ci sono nel nostro Paese la capacità delle parti sociali, delle aziende, dei lavoratori di essere compartecipi a un progetto ambizioso che è quello appunto di ridurre o azzerare gli infortuni sul lavoro che purtroppo ancora oggi ci parlano di 600mila denunce ogni anno e di oltre mille persone che, purtroppo, non tornano a casa". Lo ha affermato all'agenzia Dire il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Inail, Guglielmo Loy, a margine della presentazione delle Linee di mandato 2022-2026 del Civ. L'evento si è tenuto a Roma, nell'auditorium della Direzione generale dell'istituto.

"È un Paese molto parcellizzato- ha proseguito- ci sono milioni di imprese e ci sono 24 milioni di lavoratori assicurati. Incrociare questi due numeri, che sono i numeri dell'Italia, è complicato, soprattutto se si parla di prevenzione. La prevenzione è fatta di ricerca, di informazione costante e continua dentro il lavoro, ma anche prima di iniziare a lavorare ed è fatta di formazione, perché sapere come si sviluppa un prodotto, come si evita il rischio di incidenti, come essere capaci di prevenire questo rischio è fondamentale", ha concluso Loy. (DIRE)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)