Recovery fund, Assindatcolf: occasione per regolarizzare colf, badanti e baby sitter

È quanto dichiara in una nota stampa Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, che insieme ad Idos ha presentato i nuovi dati sul lavoro domestico contenuti nel Dossier Statistico Immigrazione 2020

Recovery fund, Assindatcolf: occasione per regolarizzare colf, badanti e baby sitter

"Cresce l'occupazione regolare nel settore domestico, che a fine 2020 supererà quota 1,1 milioni di lavoratori in 'chiaro', ma resta sempre alta la percentuale di colf, badanti e baby sitter senza contratto, una piaga sociale stimata in circa 1 altro milione di addetti in nero". È quanto dichiara in una nota stampa Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, che insieme ad Idos ha presentato i nuovi dati sul lavoro domestico contenuti nel Dossier Statistico Immigrazione 2020.

"Siamo convinti- prosegue Zini- che per aggredire le criticità di cui soffre ormai strutturalmente il comparto, un settore, sintetizzando al massimo, composto di donne che danno lavoro ad altre donne, servano i fondi del Recovery Plan, che rappresenta un'occasione irripetibile per il nostro Paese, così come lo sarebbe una riforma fiscale che introducesse la totale deduzione del costo del lavoro domestico. Riteniamo, infatti, che ridurre le tasse a carico delle famiglie sia non solo giusto ma anche necessario, soprattutto in quella che sarà la fase post Covid. Per questo occorre abbandonare le misure 'tampone', come l'emersione ciclica- conclude il presidente di Assindatcolf- e ringraziamo la presidente della Commissione Lavoro della Camera, Debora Serracchiani che oggi, intervenendo ai lavori del nostro convegno, ha espresso interesse per un intervento che vada nella direzione di una riforma strutturale".

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)