Idee

Davanti a giovani vite spezzate emerge ancora più nitidamente il dilagare di un sistema di morte, radicato anche in Italia, sempre più finalizzato a liberalizzare le droghe definendole erroneamente “leggere”. In realtà gli scienziati, i medici, le persone che studiano seriamente il fenomeno sanno bene che non esistono sostanze “leggere” e “pesanti”. Di fatto tutte le droghe sono “pesanti”, anzi, sono macigni, perché provocano dipendenza, perdita del senso della realtà, annullamento della coscienza individuale. In una società liquida la dipendenza è diventata invisibile persino agli stessi familiari. Fino agli anni ’80 il “tossico” era un soggetto riconoscibile e quindi ci era più immediato soccorrerlo

Nuovo incontro tra le organizzazioni e i rappresentanti dei ministeri interessati. Ad oggi la misura ha raggiunto una platea di 100 mila persone (90% per lavoro domestico). Miraglia (Arci): “Restano fuori richiedenti asilo e chi lavora in altri settori, abbiamo chiesto di prorogare almeno oltre il 15 agosto”

Presentazione del rapporto alla Camera. Il direttore dell'Ang, De Maio: "Il Paese e l'Europa tutta devono ripartire dai ragazzi che si sono impegnati in questi mesi così difficili. La sfida che ci attende non ammette risposte non all'altezza". Il 79% dei giovani dichiara di essere felice. E l'emergenza sanitaria li ha resi più propensi al cambiamento (54%)

Documento firmato da Commissione degli episcopati dell’Ue (Comece) e Conferenza delle Chiese europee (Cec) sul programma illustrato da Angela Merkel all'Europarlamento. Per il futuro dell'Unione è necessario “rivitalizzare il nostro senso di solidarietà”, termine chiave ripetuto 17 volte. “Prestare particolare attenzione alla protezione dei più vulnerabili". Fra i temi affrontati la pandemia, la crisi economica, la digitalizzazione, il partenariato con l'Africa. Conferenza sul futuro dell’Europa: le Chiese si dichiarano desiderose di “partecipare in modo costruttivo e attivo”

Giovedì 9 luglio è stata presentata, in diretta streaming, l’indagine “Le famiglie e l’emergenza Covid-19: una fotografia attuale”, realizzata dal network internazionale di Sfera, l’area di Rcs MediaGroup dedicata all’infanzia, insieme al Forum delle associazioni familiari. Per oltre 6 famiglie italiane su 10 è l’assegno unico-universale per figlio la proposta più urgente da mettere in campo per scongiurare la crisi economica e sociale del Paese. Mamme e papà chiedono a Governo e Parlamento di trasformarla in realtà già adesso, nel passaggio tra l’emergenza da Covid-19 e l’auspicato ritorno alla normalità

“Se ci fosse un’esigenza nel territorio, non c’è mai stata preclusione da parte della scuola cattolica di aprire gli spazi a necessità. Nel caso di scuole dismesse, mi sembra solo doveroso renderci attenti a queste problematiche. In altri casi, avendo le nostre scuole luogo in spazi storici, particolarmente ampi, questo permetterà di poter gestire in sicurezza gli spazi, dando la possibilità ai nostri bambini e ragazzi di tornare a scuola rispettando le distanze”.

A più di un mese dal via del provvedimento, i 250 esperti di Grei fanno il punto: “E' stata concepita soltanto per il 40 per cento degli irregolari stimati, ma nemmeno questi riusciranno a legalizzarsi tutti, per un’autentica trappola inserita nel testo del decreto”

Antonio Mumolo, presidente dell’associazione Avvocato di strada, chiede che quanto sancito dal dl 34/2020 sia interpretato come obbligo – e non come volontà – da parte dei datori di lavoro di regolarizzare i dipendenti assunti irregolarmente. E se non fanno nulla? “I lavoratori potranno fare denuncia”

Mons. Marco Frisina, direttore del Coro della diocesi di Roma e compositore, traccia per il Sir un ritratto del maestro Ennio Morricone, morto a 91 per le conseguenze di una caduta. La storia di un'amicizia trentennale nata all'insegna della stima reciproca. E di una comune eredità: la tradizione della scuola romana

Grazie, Maestro, per aver abbattuto le barriere tra classico e moderno, tra canzone e opera. Grazie per aver celebrato le nozze tra cinema, musica, cultura nella seconda metà del Novecento e oltre. Vogliamo ricordarlo per quel geniale incontro di musica classica, contemporanea, opera, ambient, melodico e rock che lo hanno reso riconoscibile, anche negli episodi minori, tra quanti hanno frequentato quelle buie sale cinematografiche. Suoni non strumentali, vocalizzi, fischi, campane, cori non canonici hanno costruito degli episodi unici nella storia del connubio cinema-musica