Libro Papa, consultazioni, Alfie Evans, Bassetti a Bruxelles, Venezuela, “Uno di noi”, mini-cuore artificiale

Il riepilogo delle principali notizie dall'Italia e dal mondo a cura dell'agenzia Sir.

Libro Papa, consultazioni, Alfie Evans, Bassetti a Bruxelles, Venezuela, “Uno di noi”, mini-cuore artificiale

Papa Francesco: “la Chiesa predica più con le mani che con le parole”. “Persone perbene sono uno schiaffo in faccia alla società”

“La Chiesa predica più con le mani che con le parole”. A ribadirlo è Papa Francesco, nel libro con Dominique Wolton, “Dio è un poeta. Un dialogo inedito sulla politica e la società”, in libreria da domani per Rizzoli, di cui il Sir ha pubblicato in esclusiva una parte del secondo capitolo. La misericordia è “al centro del Vangelo”, afferma Francesco interpellato dal sociologo su una delle sue definizioni più celebri: “La misericordia è un viaggio dal cuore alle mani”. “È verissimo”, il commento del Papa: “Ma per fare questo viaggio il cuore deve lasciarsi toccare dalla compassione, dalla miseria umana e da qualsiasi forma di miseria. È solo così che può cominciare il suo viaggio”. “La cosa importante sono le opere”, prosegue: “In questo mondo di violenza, ci sono tante donne e tanti uomini, preti, suore e religiose che si dedicano agli ospedali, alle scuole… Ci sono così tante persone perbene, e tutte loro sono uno schiaffo in faccia alla società. La loro è una forma di testimonianza: ‘Io consumo la mia vita’. Quando andiamo nei cimiteri africani e vediamo tutti quei morti, quei missionari, soprattutto francesi, morti giovani, a quarant’anni, perché contraevano la malaria… La ricchezza della misericordia commuove. E le persone, quando ne ricevono testimonianza, capiscono e cambiano. Vogliono essere migliori… oppure uccidono colui che dà testimonianza! Perché vengono travolti dall’odio. Testimoniare comporta questo rischio”.

Quirinale: mandato esplorativo al presidente della Camera, verificherà una possibile intesa M5S-Pd

Il Capo dello Stato ha affidato questo pomeriggio al presidente della Camera, Roberto Fico, “il compito di verificare la possibilità di un’intesa di maggioranza parlamentare tra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico”. Secondo il comunicato letto dal segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, Fico dovrà riferire a Sergio Mattarella entro la giornata di giovedì. È il secondo mandato esplorativo che il Capo dello Stato affida in vista della formazione del nuovo governo. In precedenza un analogo mandato, ma rivolto all’ambito dei rapporti tra centrodestra-M5S, era stato assegnato alla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Il “punto fondamentale”, ha dichiarato Fico al termine del colloquio nello studio alla Vetrata del Quirinale, è che “bisogna partire dai temi e dai programmi nell’interesse del Paese”.

Alfie Evans: dopo il rifiuto della Corte europea, il rinvio dell’interruzione dei trattamenti e la concessione della cittadinanza italiana

“Siamo grati che il nostro avvocato Diamond sia riuscito a fermare temporaneamente l’esecuzione: ci sono negoziati in corso, chiediamo urgentemente le vostre preghiere perché Dio ci indichi la via per porre fine a questo incubo, in un modo che sia buono per tutti e permetta ad Alfie di partire”. Si è conclusa con un rinvio dell’interruzione dei trattamenti che tengono in vita Alfie Evans una giornata iniziata nel peggiore dei modi, con la Corte europea dei diritti umani che aveva rigettato in mattinata il ricorso presentato dai genitori dichiarandolo inammissibile. La Corte aveva anche ricevuto dai genitori di Alfie un ricorso in cui chiedevano di stabilire che le autorità britanniche stavano violando il diritto alla libertà di movimento del piccolo non consentendo il suo trasferimento in un altro ospedale. Nel pomeriggio anche l’annuncio della Farnesina: “I ministri Alfano e Minniti hanno concesso la cittadinanza italiana al piccolo Alfie. In tale modo il governo italiano auspica che l’essere cittadino italiano permetta, al bambino, l’immediato trasferimento in Italia”. A Liverpool, in mattinata, è giunta Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma: “Ho parlato con i genitori, sono stata vicina a loro, ma non ho potuto parlare con nessun altro. Il papà di Alfie aveva chiesto di lasciarmi entrare nella camera, ma anche questo non è stato possibile e, comunque, non sarebbe servito”.

Card. Bassetti: visita a istituzioni europee. “Grazie per quello che state facendo per l’Europa. Coraggio, andiamo avanti”

(dall’inviata Sir) “Sono venuto qui innanzitutto per portare il grazie della Chiesa italiana per quello che state facendo per l’Europa”. “Dico a tutti voi, coraggio. Andiamo avanti”. Con queste parole di gratitudine e incoraggiamento, il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, si è rivolto questa mattina a un gruppo di funzionari europei durante la messa che ha celebrato a Bruxelles nella sede della Comece, la Commissione degli episcopati dell’Unione europea. È iniziata oggi la visita che il cardinale Bassetti compie fino al 25 aprile, a Bruxelles, per una serie di incontri con funzionari di alto livello dell’Unione europea. Lo accompagnano mons. Mariano Crociata, vicepresidente Comece, e mons. Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza-Bobbio (già delegato Cei alla Comece). Nell’omelia il cardinale è tornato a parlare dell’iniziativa di pace per il Mediterraneo. “Penso che il Signore – ha detto Bassetti – mi abbia ispirato di fare un convegno con tutte le Chiese che come la nostra si affacciano sul Mediterraneo per i problemi della pace, e perché per noi il Mediterraneo è come il lago di Tiberiade. Da quando ho pensato a questo incontro, mi rendo oggi ancora di più consapevole dell’urgenza di questa iniziativa. Sono stato recentemente in Libano e in Kosovo e si percepiscono a pelle le tensioni che si respirano in tutto il bacino del Mediterraneo”.

Venezuela: i vescovi, “posticipare elezioni presidenziali a fine anno”, altrimenti “catastrofe umanitaria senza precedenti”

I vescovi del Venezuela chiedono di posticipare le elezioni presidenziali, previste per il 20 maggio prossimo, “all’ultimo trimestre dell’anno”, altrimenti “possono aggravare” la situazione nel Paese e “condurlo verso una catastrofe umanitaria senza precedenti”. Lo affermano in una nota sulla “crisi politica e umanitaria” anticipata oggi al Sir. I vescovi constatano “come i mali elencati nella nostra Esortazione pastorale del gennaio di quest’anno si siano aggravati: l’iperinflazione ha accresciuto l’impoverimento generale della popolazione”, “la carenza generalizzata di servizi pubblici, di luce elettrica, acqua, gas, in tutto il Paese rende più difficile la vita”. “Tutto ciò – osservano – nella sorprendente indifferenza dei responsabili governativi che dovrebbero risolvere i problemi in questi settori”. Nel Paese si diffonde “più fame e disoccupazione”, aumentano “epidemie e infermità tra i più vulnerabili, con l’aggravante della carenza di medicine per le cure”. Di conseguenza, proseguono, si stanno verificando “un gran numero di proteste in tutto il Paese, nonostante siano silenziate dai mezzi di comunicazione”. Anche l’emigrazione “assume ogni giorno proporzioni maggiori e colpisce tutti i livelli sociali”, in “condizioni sempre più precarie”.

Uno di noi: Corte di giustizia Ue dà ragione alla Commissione. “Nessuna proposta legislativa” per la protezione dell’embrione

(Bruxelles) La Corte di giustizia dell’Unione europea ha confermato la decisione della Commissione di non presentare una proposta legislativa nell’ambito dell’iniziativa dei cittadini europei “Uno di noi” che, con oltre un milione di firme, chiedeva la protezione dell’embrione nelle attività Ue. L’obiettivo di tale iniziativa, proposta nel 2012, era di vietare e porre fine al finanziamento, da parte dell’Unione, delle attività che implicano la distruzione di embrioni umani (in particolare nei settori della ricerca, dell’aiuto allo sviluppo e della sanità pubblica), ivi compreso il finanziamento diretto o indiretto dell’aborto. La Commissione – secondo il tribunale Ue che ha sede a Lussemburgo – “ha sufficientemente motivato la sua decisione e non ha commesso errori manifesti nella valutazione della situazione giuridica”. Per la Corte di Lussemburgo, la Commissione “ha preso in considerazione il diritto alla vita e alla dignità umana degli embrioni umani prendendo al contempo in considerazione anche le esigenze della ricerca sulle cellule staminali, che può servire al trattamento di malattie attualmente incurabili o potenzialmente mortali, quali la malattia di Parkinson, il diabete, gli ictus, le malattie cardiovascolari e la cecità”. Parimenti, “la Commissione ha dimostrato il collegamento esistente tra gli aborti non sicuri e la mortalità materna, cosicché essa ha potuto concludere, senza commettere errori manifesti di valutazione, che il divieto di finanziamento dell’aborto ostacolerebbe la capacità dell’Unione di raggiungere l’obiettivo relativo alla riduzione della mortalità materna”.

Salute: Bambino Gesù, mini-cuore artificiale salva la vita ad una bambina di 3 anni

Un mini-cuore artificiale del diametro di 15 mm e 50 grammi di peso ha salvato la vita di una bambina di 3 anni ricoverata al Bambino Gesù di Roma. L’Ospedale pediatrico della Santa Sede ha ottenuto l’autorizzazione straordinaria dalla Food and drug administration (Fda) americana e dal ministero della Salute italiano, per l’utilizzo di una pompa cardiaca miniaturizzata (l’Infant Jarvik 2015), la cui sperimentazione clinica partirà prossimamente negli Stati Uniti. Si è trattato del secondo intervento al mondo dopo quello del 2012, eseguito sempre al Bambino Gesù. In una nota diffusa dall’Ospedale pediatrico, viene spiegato che la bambina, “affetta da miocardiopatia dilatativa e in lista di trapianto cardiaco, aveva già subito l’impianto di un Berlin Heart, un cuore artificiale paracorporeo ed un episodio di emorragia cerebrale dal quale si sta lentamente riprendendo”. “Successivamente, per un recupero della funzione cardiaca, era stata tentata la rimozione del Berlin Heart senza successo”; per cui “la piccola è stata nuovamente assistita con un sistema temporaneo di assistenza cardiocircolatoria anche a causa di una infezione dei tramiti delle precedenti cannule”, poi il nuovo intervento, eseguito dal dottor Antonio Amodeo e dalla sua équipe lo scorso 2 febbraio. “Attualmente le sue condizioni sono buone, in attesa del trapianto cardiaco”.

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Fonte: Sir