Criminalità: allarme “mafia style” dai ristoranti al web
Dai ristoranti al web per finire nei piatti di mezzo mondo, è allarme “mafia style” per l’agroalimentare italiano con milioni di euro di giro d’affari generati dall’uso di nomi legati alla criminalità. È quanto emerge dallo scaffale dal sesto rapporto Agromafie sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Coldiretti, Eurispes e Osservatorio. Dal ristorante parigino “Corleone”, al vino syrah “Il Padrino” fino al libro di ricette “The mafia cookbook”, un business che provoca un pesante danno di immagine al Made in italy.