Dal Sei Nazioni di rugby al basket: ecco come si riorganizza (o ci prova) lo sport in Italia

Possibili, al momento, le partite e gli eventi sportivi internazionali. La Serie A di basket sta pensando a un mini-playoff, salta nel tennis il torneo Indian Wells, mentre nel rugby è compromesso anche il Sei Nazioni. La cerimonia di accensione della fiaccola dell’Olimpiade di Tokyo 2020, in programma giovedì 12 marzo nella città greca Olimpya, per la prima volta dopo 36 anni, si terrà senza spettatori.

Dal Sei Nazioni di rugby al basket: ecco come si riorganizza (o ci prova) lo sport in Italia

Lo sport si ferma fino al 3 aprile. Dopo la decisione del Coni , confermata nella serata di lunedì 9 marzo dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, inevitabilmente le federazioni stanno provando a ipotizzare la ricalendarizzazione dei campionati, tra eventi sospesi e quelli incerti a data da destinarsi. Al momento, in linea generale, sono “salve” le partite internazionali sul suolo italiano e/o che prevedono la partecipazione di team italiani.

Nel Decreto del presidente del Consiglio si legge infatti che “resta consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico…Possibili anche gli allenamenti, sempre a porte chiuse, degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Coni e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali”.

Guardiamo, nello specifico, cosa sta accadendo nelle singole discipline sportive oltre a quanto già detto per il calcio:

TENNIS

Salta il torneo di Indian Wells. Fabio Fognini non era ancora partito, mentre Berrettini, Sinner, Mager, Sonego e Travaglia erano già a destinazione. Per ora è confermato il Masters 1000 di Miami dal 25 marzo. Il presidente dell’Atp, Andrea Gaudenzi ha spiegato che il calendario al momento non cambia, ma che continueranno a monitorare la situazione, seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie pubbliche locali.

RUGBY

Dopo Irlanda-Italia e Italia-Inghilterra, è stata rinviata anche Francia-Irlanda di sabato 14 marzo, ultimo turno del Sei Nazioni. Si giocherà alle 15.15 italiane invece Galles-Scozia, ma la situazione resta monitorata; non si giocherà invece la sfida femminile, dopo i casi di coronavirus tra le ospiti. In Francia si parla anche di disputare a porte chiuse o con 1000 spettatori al massimo le partite del campionato.

BASKET

Alcuni giocatori stranieri stanno rientrando nei loro Paesi mentre con lo stop della Serie A per altre tre giornate, sale a sei il numero di gare da recuperare. Probabile che queste sei giornate vengano collocate dopo il termine della stagione regolare, previsto il 26 aprile. Cambierà inevitabilmente il calendario con due turni a settimana, considerando che se dovesse essere confermato il Preolimpico si dovrà comunque finire entro il 12 giugno. Per questo la formula dei playoff rischia di essere stravolta: non più quarti e semifinali al meglio delle cinque gare e finale al meglio delle sette, ma al meglio delle 3-3-5, oppure si potrebbero anche giocare quarti e semifinali sulle due gare con la regola della differenza canestri, lasciando almeno la finale al meglio delle cinque. Intanto in Europa, Milano è attesa giovedì dalla sfida interna con l’Olympiacos in Eurolega, e si allena regolarmente, mentre Sassari ha deciso di rinunciare a gara-2 degli ottavi di finale di Champions League contro Burgos.

PALLAVOLO

Non c’è ancora un planning che verrà vagliato a fine marzo per provare a portare a termine la stagione. Tra le gare rinviate domenica e le giornate mancanti, sono cinque i turni da ricalendarizzare prima dei playoff. La linea di non ritorno è il 12 maggio perché sabato 16 sono in programma a Berlino le finali di Champions League. E dal lunedì successivo tutti gli atleti saranno a disposizioni delle varie Nazionali per l’inizio della stagione estiva.

SPORT INVERNALI

Sospese anche qui tutte le attività tranne per atleti e staff già all’estero e quelli in lizza per una Coppa o per un piazzamento. Federica Brignone è ad Are, in Svezia, per giocarsi da giovedì la Coppa di sci e assieme a lei ci sono Bassino e Rossetti, Peterlini, Della Mea, Irene Curtoni e Pirovano; non partono invece Marsaglia, Bertani, Cillara Rossi e Tschurtschenthaler. A Kranjska Gora in Slovenia il gigante di sabato e lo slalom di domenica saranno a porte chiuse. Nello sci di fondo Pellegrino sarà nel weekend a Quebec City; il biathlon gareggerà a Kontiolahti e Oslo; Malsiner e Runggaldier, nel salto, gareggeranno a Trondheim domani e giovedì; a Veysonnaz , per l’ultimo snowboardcross stagionale, domenica Moioli sarà al via con Sommariva, Visintin e Perathoner.

PALLANUOTO

Sabato erano stati sospesi i campionati di A-2, B, Under 17 e A-2 femminile. Sospesa anche la partecipazione delle nazionali, Settebello e Setterosa, ai prossimi match di World League, rispettivamente il 17 e il 24 marzo contro le Nazionali ungheresi. Non si sa ancora quando recuperare le partite.

GLI ALTRI

L’Italia dell’atletica, su decisione della Fidal non parteciperà alla Coppa Europa di lanci, in programma a Leiria in Portogallo, il 21-22 marzo. Nella ginnastica annullato il Trofeo Città di Jesolo, mentre Vanessa Ferrari ieri è riuscita a volare a Baku per la Coppa del Mondo. Nell’hockey ghiaccio, posticipati al 2021 i Mondiali femminili di Top Division di Halifax e Truro (Can) il 31 marzo-10 aprile. La cerimonia di accensione della fiaccola dell’Olimpiade di Tokyo 2020, in programma giovedì nella greca Olimpya, per la prima volta dopo 36 anni (da Los Angeles 1984), si terrà senza spettatori.

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