"Il Covid non sia un pretesto per favorire il privato rispetto alla sanità pubblica"

I sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil del Veneto chiedono di destinare maggiori risorse alla sanità pubblica, anche facendo ricorso al Mes. «Sono sei mesi che parlare di sanità vuol dire quasi esclusivamente parlare di Coronavirus – si legge in un comunicato unitario diffuso da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto – Salvo i casi gravissimi, l’accesso agli ospedali e l’assistenza generale per le altre patologie preesistenti e l'attività ordinaria, già caratterizzati da liste d'attesa lunghe o lunghissime, sono stati per circa tre mesi interdetti con un effetto di trascinamento che subiamo oggi e sconteremo ancora nei prossimi mesi».

"Il Covid non sia un pretesto per favorire il privato rispetto alla sanità pubblica"