La Croce Verde da 110 anni a servizio di Padova e dei suoi cittadini in difficoltà
Soccorrere una persona in difficoltà, rassicurarla e portarla tra le mani dei medici è uno dei compiti più alti della Croce Verde che proprio a marzo compie 110 anni.
In Italia esistono oltre 44mila associazioni di volontariato che operano in diversi campi, in primis nell’assistenza sociale e nella sanità. Nella città di Padova esiste un ente che da 110 anni si occupa di garantire assistenza sanitaria a tutti i cittadini: la Pia Opera Croce Verde. Secondo la tradizione, lo spirito dell’associazione nasce da un episodio di “umanità”: una sera d’inverno alcune persone uscendo da un locale vedono un uomo bisognoso di cure abbandonato sul ciglio della strada. Ed è così che nel marzo del 1913 un gruppo di cittadini padovani decidono di unire le loro forze e dare vita a un’associazione in grado di garantire un’opera completamente gratuita di trasporto e assistenza.
A oggi Croce Verde vanta una storia di quasi 110 anni e nonostante i tanti cambiamenti avvenuti, la mentalità e lo spirito sono rimasti invariati. I numeri parlano chiaro: 1.850 volontari, 218 donatori, 50 mezzi, 83 soci contribuenti, un centinaio di dipendenti (la maggior parte operativi).
Far parte di Croce Verde significa molteplici cose. Il volontario è colui che mette a disposizione il proprio tempo al servizio dei singoli e della comunità, dedicandosi con anima e cuore alla cura e all'assistenza del prossimo. La conoscenza di situazioni eterogenee, ognuna con le proprie difficoltà e caratteristiche, è fondamentale per migliorare e crescere in maniera dignitosa ed eguale: guardare in prima persona la sofferenza umana, la forza delle persone che lottano nonostante tutto sono esperienze che lasciano un’impronta indelebile.
Scegliere di diventare un volontario di Croce Verde significa altresì lavoro di squadra, crescita personale e problem solving, nonché far parte di una grande famiglia.
I tipi di servizio che si svolgono sono due (tipo A e tipo B). Il primo riguarda il Servizio di urgenza ed emergenza sanitaria (Suem 118), il secondo invece svolge attività di taxi sanitario. Inoltre, dagli anni Duemila circa, l’ente offre la possibilità ai giovani d’età compresa tra i 18 e i 28 anni di svolgere il progetto di Servizio civile universale.
Tra le molteplici e diverse esperienze che si possono fare c'è anche il sostegno all’emergenza in ambulanza, che ho iniziato a fine giugno del 2022. Capita di essere in Suem, soccorrere una persona, portarla in Pronto soccorso e poi reincontrarla in reparto per caso giorni dopo, mentre si sta effettuando tutt’altro servizio, e trovarla in condizioni decisamente migliori.
Madre Teresa di Calcutta, in una delle sue più celebri frasi, diceva: «Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano». Ecco, fare servizio, regalare anche solo un sorriso a chi è meno fortunato di noi è il regalo più bello che ognuno di noi possa fare. Basta davvero poco.
Carmen Blanco
