Migrazioni, Sinodo, “Ponti di pace”, Gmg Panama, sfruttamento risorse Honduras, Parlamento Ue, “Ave Maria”
Il riepilogo delle principali notizie dall'Italia e dal mondo a cura dell'agenzia Sir.
Migrazioni: Da Silva (Fao), “non sono un male, possono portare benefici e sviluppo”
“La migrazione non deve essere considerata un’emergenza o un male: se gestita, infatti, può portare grandi benefici anche ai Paesi che accolgono”. Lo ha sottolineato José Graziano da Silva, direttore generale della Fao, ricordando che “nel tempo i migranti hanno costituito nuove nazioni e, essendo giovani, competenti e capaci di sognare, hanno dato un forte contributo allo sviluppo”. Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del Rapporto sullo “Stato dell’alimentazione e dell’agricoltura 2018″ (Sofa), Da Silva ha evidenziato che “mettere l’accento sulla migrazione rurale ci ha permesso di mettere in luce che la migrazione non è un piaga, né qualcosa di indesiderato o come un fenomeno che non può essere invertito”. “La percezione è che i migranti si spostino per arrivare nei Paesi sviluppati, ma questo rappresenta sola una parte”, ha osservato il direttore generale della Fao ribadendo che “le persone preferiscono restare nella loro terra, se hanno la possibilità di farlo”. Inoltre, ha affermato, “l’80% dei rifugiati ha trovato accoglienza nei Paesi in via di sviluppo e non in quelli sviluppati”. Si tratta, ha spiegato, “di persone che migrano non solo per scappare da guerre o catastrofi naturali, ma anche da luoghi che non offrono alcuna opportunità”.
Sinodo 2018: Ruffini (Dpc), “documento finale verrà votato numero per numero, con la maggioranza dei due terzi”
Il documento finale del Sinodo dei vescovi sui giovani, che verrà sottoposto all’attenzione dei padri sinodali sabato 27 ottobre, “verrà votato numero per numero, con la maggioranza dei due terzi dei voti per ogni votazione”. Lo ha detto il prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, Paolo Ruffini, durante il briefing odierno in Sala stampa vaticana. “Si sta valutando se far accompagnare il documento finale da un messaggio ai giovani”, ha aggiunto a proposito di una delle proposte circolate in aula. “La pubblicazione del documento finale sarà decisa dal Santo Padre, qualora decidesse di pubblicarlo”, ha precisato Ruffini in risposta alle domande dei giornalisti.
Ponti di pace: card. Kasper, l’Europa si trova oggi di fronte all’“abisso di un vuoto pericolosissimo” e “questa è una sfida per il cristianesimo”
(dall’inviata a Bologna) – L’Europa si trova oggi di fronte all’“abisso di un vuoto pericolosissimo”. Lo ha detto il cardinale Walter Kasper, per tanti anni alla guida del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, intervenendo questa mattina a Bologna al panel “L’Europa è in crisi?”, nell’ambito dell’Incontro internazionale “Ponti di pace” promosso dalla Comunità di Sant’Egidio. Si tratta di un “vuoto” – ha detto il cardinale – che porta “oggi soprattutto a un atteggiamento identitario, che cerca una nuova identità, ma la cerca a scapito degli altri. Non cerca integrazione e inclusione ma l’esclusione degli altri”. Le conseguenze di questo atteggiamento sono “la xenofobia e un nuovo nazionalismo: America first, Italia first, Germania first, Polonia first, Ungheria first, e così via”. Anche “i migranti cadono in questo abisso” nonostante la migrazione sia “un segno dei tempi a livello mondiale”. “E ad esser sinceri – ha proseguito il cardinale – dobbiamo dire che oggi anche molti cristiani simpatizzano per i partiti di destra o addirittura dell’ultradestra”. Questo clima “ci avverte del pericolo di un nuovo fascismo”. “Questa è la sfida per il cristianesimo – ha quindi incalzato il card. Kasper – perché nel cristianesimo è insita una opzione universale che è contenuta già nella rivoluzione del primo capitolo della Genesi: Dio ha creato l’uomo e – cioè ogni uomo – a sua immagine e somiglianza”.
Vescovi Honduras: preoccupazione per lo “sfruttamento irrazionale delle risorse naturali”. Politiche “cattive e irresponsabili”
“Come Chiesa, e insieme a molti settori della popolazione che si dedicano alla difesa e alla protezione dell’ambiente, guardiamo con seria preoccupazione alla proliferazione di conflitti ambientali dovuti allo sfruttamento irrazionale delle risorse naturali”. Lo sostengono i vescovi dell’Honduras, in un comunicato diffuso al termine dell’assemblea ordinaria della propria Conferenza episcopale (Ceh). Nel testo si citano vari luoghi del Paese in cui le imprese minerarie stanno dando seguito a tale sfruttamento: Tocoa (Colón), El Corpus (Choluteca), La Unión (Copán), Socoro de la Peñita, Siguatepeque (Comayagua), El Negrito, Yoro, Victoria (Yoro) e la distruzione sistematica della biosfera del Río Plátano (Gracias a Dios). Secondo i vescovi, la “vulnerabilità nella quale viviamo, frutto del cambio climatico a livello globale, ma anche frutto delle cattive politiche che in modo irresponsabile si continuano ad applicare”, è alla base delle forti piogge e degli uragani che hanno investito anche l’Honduras. Il duro comunicato prosegue accusando di “egoismo utilitarista e mancanza di amor patrio” le autorità pubbliche che “criminalizzano la popolazione” e “comprano il silenzio o la falsità dei mezzi di comunicazione”. Al Governo i vescovi chiedono di garantire i meccanismi di consulta previa e la trasparenza, esprimendo nel contempo la speranza che i conflitti in atto nel Paese “si risolvano pacificamente” e attraverso il dialogo.
Gmg Panama 2019: Snpg, ci sarà “Casa Italia” anche a Panama. Continuano le iscrizioni. Necessaria la vaccinazione antimorbillo
Ci sarà “Casa Italia” anche alla Gmg di Panama. Il tradizionale punto di riferimento che accompagna i giovani pellegrini italiani alle Gmg sarà allestito presso l’Istituto italiano Enrico Fermi nei pressi della parrocchia Nuestra Senora de Guadalupe. Lo ha reso noto il Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) che informa che gli italiani saranno alloggiati per lo più in famiglia e sistemati nella zona della medesima parrocchia, dunque nei pressi di Casa Italia. Dal Snpg arriva, inoltre, l’avviso che l’Ambasciata di Panama presso la Santa Sede “ci ha informati del decreto ministeriale che richiede la vaccinazione antimorbillo a tutti coloro che provengono dall’Italia”. Dunque, spiegano dal Snpg, “chi ha avuto il morbillo, deve munirsi di certificazione che dimostri la sua immunità (basta un semplice prelievo ad hoc), mentre chi non ha avuto il morbillo deve farsi vaccinare almeno 15 giorni prima della partenza”. Le iscrizioni alla Gmg restano aperte.
Parlamento Ue: in agenda frontiere, sicurezza e migrazioni. A Bruxelles Bill Gates e i Youth Media Days con 120 giovani giornalisti
(Bruxelles) La commissione Libertà civili del Parlamento europeo ha votato oggi due proposte legislative che mirano a “rendere più efficace ed efficiente lo scambio di informazioni e la condivisione dei dati tra i vari sistemi di informazione dell’Ue”; l’intento è di rafforzare la protezione delle frontiere esterne, migliorare la gestione della migrazione e rafforzare la sicurezza interna, “mantenendo gli standard di tutela dei diritti fondamentali”. Da domani a giovedì 120 giovani giornalisti, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, si riuniranno a Bruxelles per i Youth Media Days. I giovani giornalisti parteciperanno a diversi seminari sui media e discuteranno con politici, giornalisti professionisti ed esperti su come informare i giovani elettori sulle prossime elezioni europee di maggio. La commissione per lo sviluppo e il gruppo European Think Tanks (che riunisce cinque gruppi Think Thanks) organizzano mercoledì un dibattito pubblico sul futuro dello sviluppo e dell’innovazione in Europa. Federica Mogherini, capo della politica estera dell’UE, e Bill Gates, co-presidente della Fondazione Bill e Melissa Gates, si uniranno a uno dei gruppi di lavoro.
Tv2000: domani sera prima puntata di “Ave Maria”. Don Pozza conversa con Papa Francesco, ospiti Sonia Bergamasco e la mamma del sacerdote
“Dio saluta una donna e la saluta con una verità grande: io ti ho fatto piena del mio amore, piena di me e così come tu sarai piena di me, sarai piena del mio Figlio e poi piena di tutti i figli della Chiesa”. Lo afferma Papa Francesco, nella prima puntata del programma “Ave Maria”, condotto da don Marco Pozza, teologo e cappellano del carcere di Padova, in onda domani, martedì 16 ottobre, alle 21.05 su Tv2000. Il programma, nato dalla collaborazione tra il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede e Tv2000, è strutturato in undici puntate, nel corso delle quali don Pozza conversa con il Papa sulla preghiera più conosciuta al mondo e incontra noti personaggi laici del mondo della cultura e dello spettacolo. Ospiti della prima puntata saranno l’attrice Sonia Bergamasco e la mamma di don Marco, la signora Ivette Capozzo Pozza.