Palù. La sagra di Sant'Eurosia parla la lingua dell'inclusione
Una festa di famiglie per stare e fare insieme: è questo il senso della Sagra di Sant' Eurosia, patrona di Palù, la frazione di Conselve dove sorge anche Alambicco, la cooperativa sociale che si occupa di oltre 70 persone con disabilità da oltre vent'anni, con attività diversificate, come laboratori, serre, ma anche la piscina interna alla struttura. I festeggiamenti nei giorni 6,7 e 8 luglio.
Quando si dice Palù a Conselve, si pensa subito ad Alambicco e ad Anffas: la prima è la cooperativa sociale che dal 1996 opera per migliorare la qualità della vita di oltre settanta persone con disabilità del territorio, fornendo servizi sociosanitari, assistenziali ed educativi all’interno delle sue strutture che comprendono tre centri diurni e due comunità alloggio da dieci posti ciascuna, una serra, dov’è possibile acquistare piante tutto l’anno, e una piscina aperta ai soci.
Anffas Conselve è invece l’associazione che riunisce le famiglie delle persone con disabilità intellettiva e relazionale, nata nel 1984 per sostenerle e fornire anche uno stimolo per lo sviluppo di nuove soluzioni per l’abitare e la vita indipendente.
Da dodici anni Alambicco e Anffas creano un evento che prima di tutto è una festa della comunità e delle famiglie dedicata a santa Eurosia, la patrona di Palù: dal 6 all’8 luglio, le due realtà sono all’opera in collaborazione con la parrocchia di Conselve-Palù e la pro loco e con il patrocinio del Comune di Conselve.
«È un’occasione per fare insieme e stare insieme – spiega Paola Baldo, presidente di Anffas Conselve e da sempre una delle anime della festa – mettendo al centro le persone e generando opportunità d’incontro e scambio reciproco. Questi tre giorni sono un evento per tutto il territorio, con il quale lo stesso diventa protagonista attivo nel promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità». La presidente ricorda anche che «il ricavato della manifestazione servirà a sostenere l’operatività quotidiana delle comunità alloggio dell’Alambicco», che da novembre 2016 sono diventate “casa” per alcune persone con disabilità del Conselvano.
Il programma prevede l’apertura dello stand in tutte e tre le serate, proponendo tra le diverse specialità gli gnocchi fatti a mano e la frittura di pesce; venerdì si incontrano in particolare le famiglie di Anffas Conselve, sabato sera ci sarà un momento dedicato a ragazzi e bambini con i laboratori di Alambicco, mentre domenica 8 alle 9.30 la messa solenne a conclusione dei festeggiamenti che proseguono pure in serata con la musica e le proposte gastronomiche.