Troppe ore, ansia e stress. Chi lavora da casa va tutelato

Dallo scoppio della pandemia di Covid-19, il lavoro da casa è aumentato del  30% e questi lavoratori hanno più del doppio delle probabilità di lavorare oltre le 48 ore settimanali massime previste rispetto a chi lavora in azienda. Non solo: la combinazione di orari di lavoro prolungati e di maggiori sollecitazioni sui lavoratori ha visto crescere i casi di ansia, depressione, esaurimento e altri disturbi fisici e mentali. Data la situazione, il Parlamento europeo chiede una legge che garantisca ai lavoratori il diritto alla disconnessione digitale senza incorrere in ripercussioni negative da parte dei datori di lavoro. 

Troppe ore, ansia e stress. Chi lavora da casa va tutelato