Un milione e 200 mila euro i danni provocati dagli animali selvatici. La fauna selvatica va gestita meglio

«Cervi, caprioli, cinghiali, cormorani, volpi, lepri, storni stanno proliferando anche in Veneto in modo incontrollato e causano gravi danni all’agricoltura e all’ambiente: dobbiamo cambiare approccio e passare da un regime di protezione assoluta a uno di gestione controllata mirata». È quanto ha ribadito l’assessore all’agricoltura e alla caccia della Regione Veneto accogliendo i rappresentanti regionali della Cia (Confederazione italiana agricoltori) che hanno illustrato a palazzo Balbi i contenuti della loro richiesta di riforma della legge nazionale 157/1992 per una corretta gestione della fauna selvatica.

Un milione e 200 mila euro i danni provocati dagli animali selvatici. La fauna selvatica va gestita meglio