Cooperazione, la nazionale di Sara Gama: il calcio trasmetta valori

Sara Gama, capitano della nazionale femminile di calcio e di Juventus Women, è intervenuta oggi in collegamento video al Meeting di Rimini a un incontro sulla cooperazione internazionale allo sviluppo

Cooperazione, la nazionale di Sara Gama: il calcio trasmetta valori

Lo sport è di tutti, ricchi e poveri, uomini e donne, senza distinzione: è il tema che ritorna nelle parole di Sara Gama, capitano della nazionale femminile di calcio e di Juventus Women, intervenuta oggi in collegamento video al Meeting di Rimini a un incontro sulla cooperazione internazionale allo sviluppo.

Madre triestina e padre congolese, 31 anni, la campionessa ha sottolineato la necessità che anche gli atleti e in particolare i calciatori contribuiscano a un impegno globale per le pari opportunità a sostegno dei più deboli e dell'uguaglianza di genere.

"Quando si ha la possibilità di fare qualcosa ad alto livello e si è visti da tante persone, non ci si può sottrarre al fatto di essere un esempio e di veicolare un messaggio" ha detto Gama. "Lo sport è un mezzo potentissimo per dare l'esempio e trasmettere valori: è una palestra di vita".

All'incontro di Rimini hanno partecipato anche i rappresentanti dell'Associazione italiana calciatori Damiano Tommasi e Simone Perrotta, il segretario dell'ong Avsi Giampaolo Silvestri e la viceministra degli Esteri Emanuela Del Re. Con lei, alla fine dell'intervento, Gama ha scambiato alcune battute. "Siamo tutte calciatrici" ha sottolineato Del Re, ricordando l'entusiasmo per Totò Schillaci perfino nelle township sudafricane, citando gli Obiettivi di sviluppo sostenibile e presentando nuovi progetti per l'inclusione sociale attraverso lo sport.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)
Dire - www.dire.it