Disabilità, Stefani: nell'esame forense del 2021 misure per candidati con Dsa

Il ministro: "Per la prima volta vengono rimosse barriere che rappresentavano un ostacolo per l'accesso alla professione. È un passo avanti di civiltà"

Disabilità, Stefani: nell'esame forense del 2021 misure per candidati con Dsa

"Anche l'esame per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato prevederà strumenti specifici per i candidati con disabilità e con Disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa). Per la prima volta vengono infatti rimosse barriere che rappresentavano un ostacolo per l'accesso alla professione. È un passo avanti di civiltà che segna un avanzamento delle politiche per le pari opportunità, frutto della sensibilità di tutto il governo e, in questo caso, del ministro Cartabia, che ringrazio. Infatti, proprio oggi è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro della Giustizia sugli esami di avvocato, con le misure per i candidati con Dsa, che ha previsto azioni specifiche. La disabilità non può e non deve essere considerata da nessuno un limite, nemmeno sul lavoro, ma rappresenta piuttosto una grande opportunità. Tante persone con disabilità o con Dsa, anche nella professione forense, manifestano straordinarie doti professionali, che devono trovare l'opportunità di essere valorizzate". Lo afferma, in una nota, il ministro per le Disabilità, Erika Stefani.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)