Il ballo di Simona per l’Africa. Simona Atzori il 26 novembre all'Opsa

Simona Atzori ballerina senza braccia si esibisce domenica 26 novembre al teatro dell’Opsa di Sarmeola. Il ricavato dei biglietti sarà devoluto interamente ad attività benefiche in Kenya

Il ballo di Simona per l’Africa. Simona Atzori il 26 novembre all'Opsa

Simona Atzori, artista nata senza braccia ma piena di talento poliedrico e forza di volontà, torna nel Padovano. E lo fa nuovamente per il Kenya, Paese che ha visitato più volte di persona. Si esibirà infatti al teatro dell’Opera Provvidenza Sant’Antonio (Opsa) di Sarmeola di Rubano (via della Provvidenza 18) domenica 26 novembre alle 18, con il concerto-spettacolo “I miei 20 anni + 2”. Una produzione il cui ricavato della vendita dei biglietti sarà interamente destinato a sostenere le attività de L’Arche Kenya e del Saint Martin, due realtà impegnate quotidianamente nel costruire società inclusive prendendosi cura dei più fragili, siano essi persone con disabilità o problemi di salute mentale, minori svantaggiati, bambini/e di strada, vittime di violenza e abusi. Quanto all’appuntamento all’Opsa, per Simona sarà un viaggio autobiografico lungo la scoperta delle varie forme d’arte. Lei infatti, classe 1974, originaria di Saronno (Va), dall’età di quattro anni condivide le sue tante abilità in un modo del tutto speciale, ovvero usando ciò che ha: due piedi e un sorriso.

«Racconto i miei primi vent’anni di danza, pittura e vita – spiega Simona Atzori, adesso che è divenuta una ballerina di fama internazionale e pittrice di successo – A quei vent’anni si aggiungono i due che hanno momentaneamente fermato quel percorso per la pandemia, per poi dargli un nuovo inizio dopo la brusca interruzione». In altre parole, «lo spettacolo è un racconto in prima persona in cui ripercorro tutte le tappe artistiche e di vita dal 2000 a oggi». Tappe spesso partite da autodidatta e in maniera precoce, che lei ha fatto conoscere anche attraverso i libri (uno di questi Cosa ti manca per essere felice?, è stato tradotto in spagnolo) e partecipazioni a programmi televisivi e premi internazionali. Domenica 26 novembre saliranno con lei sul palco gli amici ballerini di sempre: Marco Messina e Salvatore Perdichizzi dal teatro alla Scala di Milano; Beatrice Mazzola e Marta Bentivoglio, nonché l’amica e attrice di teatro Alessandra Anelli, dalla SimonArte Dance Company; senza dimenticare le allieve della scuola di danza Scarpette Rosse. L’iniziativa è organizzata da Fondazione Fontana e Opsa con il contributo di aziende e società a cui si aggiungono il patrocinio del Comune di Rubano e la collaborazione delle associazioni Atantemani e Baskin Padova nonché del Centro Missionario della Diocesi di Padova. I prezzi dei biglietti sono di 15 euro in platea (più diritti di prevendita) e di 10 in galleria, mentre l’ingresso è gratuito per i minori di 12 anni. I biglietti sono acquistabili attraverso il sito www.fondazione fontana.org, oppure chiamando il numero 334-112464. (R. T.)

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