La formazione per il terzo settore meridionale punta alla “comunità”

Sta per partire la nuova annualità di Fqts, il progetto promosso da CSVnet e Forum nazionale del terzo settore, con il sostegno della Fondazione con il sud. Al centro di questa edizione il ruolo delle organizzazioni nello sviluppo di comunità e la capacità di dialogare con gli altri soggetti del territorio

La formazione per il terzo settore meridionale punta alla “comunità”

Con il nuovo anno si scaldano i motori di Fqts, il progetto dedicato alla formazione del Terzo settore meridionale, promosso da CSVnet e Forum nazionale del Terzo Settore, con il sostegno della Fondazione CON IL SUD.

Il tema della comunità, inteso come luogo di relazioni, identità e appartenenza, sarà il filo conduttore della nuova annualità del percorso.

Dalle attività sperimentate nel 2021, infatti, è emerso che i processi di cambiamento con e per il territorio devono essere affrontati in un’ottica di sviluppo della comunità stessa e devono partire dalla costruzione di legami e tessuti sociali. Per questo protagoniste del percorso nel 2022 saranno appunto le comunità territoriali, di cui gli Enti del terzo settore sono parte integrante.

L’obiettivo complessivo è quello di offrire ad enti e reti, ma anche ai singoli partecipanti, un nuovo paradigma, che veda la comunità quale reale protagonista del processo di cambiamento e non, come spesso accade, mera destinataria di interventi fini a sé stessi.

Cambia anche la prospettiva, che non è più solo focalizzata sull’individuazione dei bisogni, ma sulle aspirazioni delle persone, e incentrata sulla consapevolezza della concreta possibilità di costruire il futuro attraverso la valorizzazione delle relazioni e del capitale sociale.

Il percorso formativo è gratuito e si rivolge alle persone che all’interno delle associazioni rivestono ruoli apicali e dirigenziali, ma anche agli altri soggetti appartenenti ad enti e reti del terzo settore, pubblica amministrazione, organizzazioni economiche e sociali, imprese. È articolato in cinque ambiti (o assi formativi) che si differenziano per obiettivi, destinatari, metodologie e percorsi formativi: ruolo degli Ets nell’amministrazione condivisa, rafforzamento delle capacità politiche e di ruolo delle organizzazioni, enti e reti di terzo settore nello sviluppo di comunità, supporto alle comunità, formazione regionale, intesa come adattamento delle varie attività formative alle diversità economiche, sociali e culturali dei territori coinvolti nel progetto.

Le regioni coinvolte sono: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Come ogni anno Fqts si avvale di diversi metodi didattici, come i percorsi formativi on line non sincroni (definiti Mooc - Massive open on line course). Previste anche delle lezioni “dialogate”, proiezioni di filmati o slide e discussioni a tema; approfondimenti e ricerche individuali e di gruppo; analisi e lettura di testi e articoli forniti dai docenti; seminari specifici tenuti da esperti. Si svolgeranno anche lezioni e attività on line che prevedono sia un lavoro individuale, sia il confronto con altri partecipanti nei forum e negli spazzi virtuali predisposti ad hoc. Saranno realizzati inoltre seminari interregionali in presenza e incontri sui territori di riferimento degli Ets e delle loro reti.

A breve, sul sito del progetto saranno diffusi i dettagli sull’avvio del percorso e su come partecipare.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)