Trovare lavoro al tempo della pandemia con il fondo della diocesi di Milano

Il bilancio del Fondo Diamo Lavoro della diocesi di Milano: 190 tirocini avviati e ci sono i primi contratti di assunzione. Gualzetti (Caritas Ambrosiana): “Per ripartire dobbiamo cercare di riqualificare chi ha perso il lavoro per aiutarlo a ricoprire le nuove mansioni che il mercato in questo momento richiede”

Trovare lavoro al tempo della pandemia con il fondo della diocesi di Milano

Negli ultimi 14 mesi caratterizzati dalla pandemia, con il Fondo Diamo Lavoro, creato dalla Diocesi di Milano e gestito dalla Caritas Ambrosiana attraverso la Fondazione San Carlo, sono stati attivati 190 tirocini (di questi 62 dal mese di gennaio 2021). Il 43% dei percorsi non è ancora giunto al termine. Di quelli che si sono conclusi, il 40% è stato trasformato in un contratto di assunzione. Come nel caso di A.C., 21 anni, figlia di genitori nigeriani, nata e cresciuta a Gallarate. Per dare una mano in famiglia e pagarsi l’università, faceva la cameriera. Poi è arrivato il Covid e ha perso il lavoro. Nel frattempo, però, in parrocchia le hanno proposto un tirocinio retribuito per un posto da centralinista in un’azienda di trasporti internazionali poco distante da casa. “Continuo ad impegnarmi nello studio delle lingue alla facoltà di mediazione culturale dove mi si sto specializzando in inglese e cinese ma nel frattempo guadagno 500 euro al mese più 100 di buoni pasto. In questo modo non peso sulle spalle della famiglia e faccio un’esperienza che spero mi possa servire in futuro”, racconta.

“Il Fondo Diamo Lavoro non è un aiuto momentaneo e non è una beneficenza ma è la spinta minima che può consentire di ritrovare la dignità e una vita serena per sé e i propri cari”, sottolinea l’Arcivescovo mons. Mario Delpini.

Agli assunti a conclusione del tirocinio, vanno aggiungi i candidati che si erano presentati per un percorso di formazione al Fondo e hanno trovato grazie alla mediazione degli “esperti del lavoro” una collocazione in una delle aziende che hanno aderito al progetto. Con costoro, salgono al 45% le persone che hanno trovato un impiego tramite il Fondo. Hanno usufruito di questa opportunità gli italiani (59%) e gli stranieri (41%). Tutti in maggioranza (52%) sotto i 34 anni. Le donne sono state il 45%, gli uomini il 55%. “La crisi economica prodotta dal Covid non ha colpito in maniera uguale tutti i lavoratori e tutte le imprese – osserva Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana-. Ci sono alcuni settori che non si sono mai fermati ed aziende che addirittura sono andate meglio. Per ripartire dobbiamo cercare di riqualificare chi ha perso il lavoro per aiutarlo a ricoprire le nuove mansioni che il mercato in questo momento richiede”.

I settori che si sono mostrati più disponibili a sperimentare questi percorsi sono stati i servizi alle imprese che hanno accolto il 21% dei tirocinanti e il commercio che, nonostante le forti limitazioni che lo hanno toccato, ha assorbito il 13% delle domande di riqualificazione. Un altro comparto che ha offerto opportunità non solo di formazione ma anche di impiego è stata la logistica nella quale l’11% dei tirocini si è concluso con un contratto di lavoro.

Per accedere al Fondo occorre presentare la domanda presso la parrocchia o il centro di ascolto della Caritas presente in uno dei 62 distretti in cui è stata suddivisa la Diocesi. Per info: www.diamolavoro.it.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)