Valdobbiadene. In cd il Vexilla Regis di san Venanzio

Valdobbiadene Il progetto, curato da Acv Musica, viene presentato venerdì 30 in un convegno

Valdobbiadene. In cd il Vexilla Regis di san Venanzio

Il Vexilla Regis di Venanzio Fortunato per la prima volta in un cd musicale attraverso una sintesi delle più conosciute liriche del santo che ebbe i natali a Valdobbiadene intorno al 6° secolo d.C. e che è celebrato come l’ultimo poeta di lingua latina. Un progetto curato dall’associazione Acv Musica con finalità divulgative e culturali, nel settore dell’orazione religiosa poetico-letteraria e storica di san Venanzio, che s’interseca con la suggestione del canto gregoriano. «Con la nostra associazione, che si occupa di realizzare progetti e produzioni nell’ambito storico, artistico e culturale locale, abbiamo voluto occuparci dapprima della figura di papa Benedetto XI, Nicolò Boccasino, originario di Valdobbiadene, la cui storia riporteremo prossimamente alla luce attraverso un progetto audiovisivo – spiega il direttore artistico di Acv Musica, Paolo Spadetto – Ma parallelamente a questa progettazione, durante il lavoro di ricerca, più volte è emersa la figura di Venanzio Fortunato, che pur senza esserlo formalmente, in sostanza nel territorio rappresenta un po’ il santo patrono dei viticoltori. Una figura cara e sentita che condivide con papa Benedetto XI l’origine valdobbiadenese». Un legame, quello con Valdobbiadene, che Venanzio ha scolpito con nostalgia dalla lontana Gallia che lo fece vescovo di Poitiers: «Il mio pensiero torna sovente laggiù, dove eternamente germoglia la vite, sotto la grande montagna, sulla giogaia nuda dei colli, dove il verde lussureggiante protegge e ristora le zone più disadorne». Il Vexilla Regis è una delle opere più celebri del poeta e il cd, per l’etichetta Raimbow Classic, è una raccolta di canti gregoriani registrati a Venezia nel monastero della Santissima Trinità, versione dell’Antifonale di Praglia, a cura del benedettino don Giacomo Frigo. Le voci sono quelle delle Clarisse della Santissima Trinità, dei Cappuccini del Redentore e delle Francescane Elisabettine Bigie. La presentazione ufficiale del cd si tiene venerdì 30 giugno alle 18.30 in Villa dei Cedri a Valdobbiadene nell’ambito del convegno che va ad approfondire la figura di san Venanzio Fortunato con la partecipazione di padre Stefano Visintin, abate dell’Abbazia di Praglia, e di don Giacomo Frigo, il più importante studioso di canti gregoriani d’Italia. L’evento è organizzato dal Comune di Valdobbiadene e patrocinato, oltre che dal Comune, anche dalla Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene. «La nostra municipalità ha apprezzato molto questa iniziativa che merita l’attenzione e il sostegno della comunità valdobbiadenese – dichiara il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese – Per questo motivo abbiamo patrocinato il progetto e proposto che la sua presentazione si tenesse proprio qui, coinvolgendo tutte quelle realtà sensibili alla valenza artistica, storica e culturale che approfondisce la figura di san Venanzio».

“Una collina di libri”, prima edizione

Al via il 4 luglio la prima edizione di “Una collina di libri”: cinque incontri con i protagonisti della letteratura nelle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Ospite del primo appuntamento sarà Fernando Aramburu, narratore basco, nella Sala dei Battuti del Duomo di Conegliano, alle 19, per la presentazione del suo nuovo romanzo Figli della favola. Si continua con Paolo Mieli, Marco Paolini e Patrizia Laquidara, Giovanni Montanaro e Azar Nafisi.

Gianluca Renosto

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