La biblioteca Bedeschi arriva nelle case degli arzignanesi

Una bella poesia di Pablo Neruda dice che “Lentamente muore chi non viaggia,/ chi non legge,/ chi non ascolta musica,/ chi non trova grazia in sé stesso”. Perché almeno la seconda di queste quattro condizioni non debba trovare ostacoli di natura pratica, la biblioteca Giuseppe Bedeschi di Arzignano ha attuato un nuovo servizio, promosso dagli assessorati comunali alla Cultura e ai Servizi sociali, che prevede la consegna di libri a domicilio ai cittadini che per ragioni di età o di salute non possono andare a ritirarli personalmente. Il servizio è stato appena avviato e in questa prima fase, ancora sperimentale, si avvarrà della collaborazione della polizia locale, i cui agenti consegneranno a casa degli abbondati i libri prenotati.

La biblioteca Bedeschi arriva nelle case degli arzignanesi
L’iniziativa risponde ad un’esigenza di primaria importanza non solo dal punto di vista culturale, ma anche sociale e di benessere. I libri infatti stimolano la memoria e la capacità di concentrazione, combattono la solitudine, il deterioramento delle cellule cerebrali e quella sensazione di vuoto che è in agguato a qualsiasi età, ma soprattutto in quella più avanzata. In tre parole: leggere fa bene. I destinatari del progetto, denominato “Sicuri di leggere”, sono gli arzignanesi dai 75 anni in su e tutti quelli...