Da residenza di mafiosi a luogo di rinascita: al via un progetto del comune di Verona, fondazione Fevoss Santa Toscana e Av.Es.

Un immobile confiscato alle mafie diventa luogo di rinascita per i cosiddetti debitori esecutati: persone e famiglie, cioè, che hanno perso tutto dopo aver subito un’ordinanza di sfratto o il pignoramento della casa. Per loro la seconda occasione comincerà da Piazza dei Caduti, 26 a Santa Lucia.

Da residenza di mafiosi a luogo di rinascita: al via un progetto del comune di Verona, fondazione Fevoss Santa Toscana e Av.Es.
Qui, infatti, sorge l’appartamento che il Comune di Verona, ente socio di Avviso Pubblico, ha di recente ricevuto dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati (Anbsc) e che, a seguito di regolare bando, ha rimesso a disposizione della collettività per finalità sociali (come previsto dal codice antimafia) assegnandolo in comodato d’uso gratuito alla Fondazione Fevoss Santa Toscana, impresa sociale nata nell’alveo dell’omonima associazione di volontariato, con la sua...