Abbattere le barriere, costruire una società migliore.

Il prossimo 15 luglio associazioni, università e istituzioni sfileranno per le vie della capitale accomunate dalla volontà di migliorare l'accessibilità di luoghi e servizi, favorendo l'inclusione delle persone disabili e superando ogni barriera.

Abbattere le barriere, costruire una società migliore.

Associazioni, università e istituzioni - realtà e settori diversi accomunati dalla volontà di migliorare l'accessibilità di luoghi e servizi, favorendo l'inclusione delle persone disabili e superando ogni barriera - sfileranno il prossimo 15 luglio per le vie della capitale in occasione del Disability Pride Italia. 

L'appuntamento è per il tardo pomeriggio al Colosseo, da dove il corteo raggiungerà piazza del Popolo che sarà lo scenario di uno spettacolo di intrattenimento, accessibile e fruibile da tutti, durante il quale non mancheranno momenti di riflessione. Le esibizioni artistiche saranno, infatti, intervallate dalla lettura di alcuni articoli della Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili.

L’edizione 2018 è organizzata in collaborazione con fondazione Anmil “Sosteniamoli subito”, FederTrek, Parent project onlus, Cgil nazionale – Ufficio politiche per la disabilità, Caris – Commissione di Ateneo Tor Vergata, Habilia onlus, Emergenza Sordi Gift e Aisa Lazio onlus.

«Disability Pride onlus – spiega Carmelo Comisi, coordinatore della manifestazione Disability Pride Italia – ha un ruolo di catalizzatore di energie, che vuole coinvolgere i più disparati aspetti della società civile e i rappresentati istituzionali per portare sempre più contributi alla causa dell’integrazione delle persone disabili in società».

Tra questi “disparati settori” non manca il cinema con il Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC).

«Il nostro scopo – spiega Caterina D’Amico, preside della Scuola Nazionale di Cinema – è quello di amplificare le buone pratiche, creandone di nuove anche insieme a Disability Pride onlus, come il Festival di Cortometraggi che si terrà a marzo 2019. Intendiamo formare i futuri professionisti del cinema come persone che abbiano presente come preminente il valore dell’inclusione».

L’associazione Disability Pride onlus nasce per organizzare in Italia l’iniziativa del Disability Pride e portare tra la gente i temi che riguardano l’intero mondo della disabilità. Oltre all’evento internazionale del 15 luglio, l’associazione organizza e partecipa nel corso dell’anno a una serie di iniziative per promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Inoltre lavora, con le associazioni e gli enti che condividono il medesimo scopo, per preparare il cambiamento culturale necessario alla vera inclusione.

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Parole chiave: Disability Pride (1), barriere (13), disabilità (172), Roma (49)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)