Turismo accessibile: ecco le prime 17 "Bandiere Lilla"

Ad Albisola Superiore, Albissola Marina, Auronzo di Cadore, Avola, Baveno, Castiglione della Pescaia, Diano Marina, Finale Ligure, Fontanellato, Levanto, Pietra Ligure, Santa Margherita Ligure, San Vincenzo, Sirmione, Spotorno, Verbania e Vicopisano dal 20 aprile sventola la “Bandiera Lilla” simbolo di abbattimento delle barriere architettoniche.

Turismo accessibile: ecco le prime 17 "Bandiere Lilla"

Sono diciassette i comuni italiani che in occasione di Exposanità, venerdì 20 aprile, hanno ricevuto la “Bandiera Lilla” perchè hanno scelto di essere valutati e di lavorare per migliorare l’accessibilità turistica a favore delle persone con diverse disabilità.

A consegnare i riconoscimenti ai comuni di Albisola Superiore, Albissola Marina, Auronzo di Cadore, Avola, Baveno, Castiglione della Pescaia, Diano Marina, Finale Ligure, Fontanellato, Levanto, Pietra Ligure, Santa Margherita Ligure, San Vincenzo, Sirmione, Spotorno, Verbania e Vicopisano, è stata Simonetta Agnello Hornby, scrittrice e autrice del libro e del docu-film “Nessuno può volare” realizzati insieme al figlio George, da anni in carrozzina.

Il progetto “Bandiera lilla” è nato nel 2012 con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando e supportando quei Comuni che, con lungimiranza, dispongono di una serie di servizi e hanno attivato vari progetti che favoriscono l’accoglienza di turisti con disabilità motorie, visive, auditive e patologie alimentari.

«Crediamo – spiega Roberto Bazzano, presidente di Bandiera Lilla – che sia importante percorrere due strade parallele: una che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali e l’altra la diffusione della cultura dell’accessibilità. Per questo investiamo in formazione e diffusione delle informazioni».

Oltre a premiare i comuni “Bandiera Lilla” è nata per fornire informazioni gratuite su cosa e come è accessibile. Sul sito www.bandieralilla.it sono disponibili le informazioni di dettaglio sui luoghi e gli edifici pubblici più accessibili di alcuni dei comuni che hanno ottenuto il riconoscimento. 

«Sono dati - prosegue Bazzano – che cresceranno di settimana in settimana, sia perché l’analisi territoriale viene fatta in modo dinamico e costante, sia perché sono molti i progetti in atto nei comuni “Bandiera Lilla” volti a migliorare l’accessibilità. Infatti, accettando il riconoscimento, i comuni si impegnano a migliorare costantemente il loro livello di accessibilità: è questo che contraddistingue i “Comuni Lilla”».

Oltre ai comuni meritevoli in questa edizione sono state assegnate tre “Bandiere Lilla” simboliche: a Simonetta Agnello Hornby e Francesco Bocciardo (oro paralimpico del nuoto), che sono rispettivamente madrina e padrino di “Bandiera Lilla”, per quanto hanno fatto e continuano a fare per far crescere l’accessibilità; alla Consulta Ligure per la Difesa dei diritti della persona handicappata, nella persona del suo segretario Claudio Puppo, per aver contribuito attivamente alla nascita della Bandiera Lilla ed averla sostenuta sin da quando era solo un’idea.
Per tutto il 2018, su richiesta di molti comuni italiani, le adesioni al progetto resteranno aperte per fornire nuove e complete informazioni sull’accessibilità di quanti più comuni possibile.
«Crediamo - conclude il presidente  - che questo sia un modo semplice e pratico per far valere il diritto all’accessibilità facilitando allo stesso tempo la fruizione turistica dei nostri luoghi più belli da parte di persone con diverse abilità».

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Parole chiave: Bandiera Lilla (1), Disabilità (172), turismo (28), accessibilità (6), comuni (168)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)