Emergenze sanitarie a scuola: insegnanti lasciati soli senza competenze

Una recente indagine condotta nelle scuole primarie ha dimostrato che gli insegnanti «sono di fatto lasciati soli nella gestione delle emergenze sanitarie», e nella maggior parte dei casi mancano competenze specifiche. In più del 60% dei casi, i docenti non sanno dunque come intervenire se un bambino accusa un malore. Un tema che già da tempo è stato sollevato dalla Federazione Italiana dei Medici Pediatri (FIMP), che non vuole accettare di sottoporre i piccoli studenti a quello che il vicepresidente nazionale Antonio D'Avino (e segretario della sezione partenopea) ormai definisce un "rischio oggettivo". Così in una nota la FIMP.

Emergenze sanitarie a scuola: insegnanti lasciati soli senza competenze
«Facciamo nostre le preoccupazioni degli insegnanti e di quei genitori che hanno figli con patologie croniche - dice D'Avino- patologie quali ad esempio l'epilessia o il diabete. Genitori che ormai vivono le ore della scuola con ansia e con la paura di ricevere una telefonata. Anche in situazioni banali, come nel caso di semplici convulsioni febbrili, basta non farsi prendere dal panico. Per queste ed altre situazioni sarebbe fondamentale codificare delle procedure di intervento».É poi Raffaella de Franchis, vicesegretaria...