"Fobia scolastica" o "rifiuto ansioso della scuola": un disagio generico che però spesso richiede un approfondimento

Fobia scolastica. Spesso avviene repentinamente e senza apparente causa. Il ragazzo non vuole uscire dal letto al mattino, accusa dolore addominale, o mal di testa, magari ha trascorso la notte insonne. A prima vista sembrerebbe un malessere passeggero, cose che rientrano nei piccoli imprevisti della quotidianità. Ma poi l’episodio si ripete e diventa frequente, magari accade anche che sia la scuola a telefonare per avvertire i genitore che il ragazzo si è sentito male.

"Fobia scolastica" o "rifiuto ansioso della scuola": un disagio generico che però spesso richiede un approfondimento
La sintomatologia manifestata in taluni casi desta grande allarmismo, la famiglia inizia rapidamente a consultare specialisti, a sottoporre il ragazzo ad analisi e controlli. In genere, e per fortuna, non viene riscontrata alcuna patologia e allora sono i medici stessi (o gli insegnanti) a evidenziare la diversa natura del malessere, che viene identificato subito come "disagio". Viene presentato come un disagio generico, da approfondire. Qualcuno lo certifica come "fobia scolastica", o "rifiuto ansioso della scuola". Si tratta...