Indicatori del Benessere equo e sostenibile dei territori: pubblicati gli aggiornamenti anche sull'istruzione
Scesa la partecipazione a scuola dell’infanzia in quasi tutte le province. Italia spaccata in due per il passaggio all’Università. Lo comunica l’Istat diffondendo i dati sulle “Misure del Benessere equo e sostenibile dei territori” aggiornati al 2018 e riferiti a province e città metropolitane. Fra i dati messi inrielievo anche i punteggi sulle competenze alfabetiche, competenze numeriche. Non solo istruzione, nell'analisi Istat anche la situazione degli edifici scolastici: meno di un edificio su tre completamente privo di barriere. Dal Sud emigrano 23 giovani laureati ogni mille residenti.
In 10 anni, dal 2008 al 2017, la partecipazione dei bambini di 4 e 5 anni alla scuola dell’infanzia è diminuita in quasi tutte le province italiane, con rare eccezioni come Bolzano (+1,5%) e Nuoro (+1,1%). Caserta (89%) e Roma (84%) registrano le contrazioni maggiori (rispettivamente -7 e -10 punti percentuali) e nel 2017 si posizionano in fondo alla graduatoria; Roma è ultima. Al primo posto, nello stesso anno, si trova Sondrio (98%). Lo comunica oggi l’Istat diffondendo i dati sulle “Misure del Benessere equo e...