Amministrare un condominio? È un esercizio di pazienza
Il telefono suona in continuazione, sono i tanti condomini che cercano l'aiuto di una figura imparziale per risolvere le questioni più variabili. Per tutti, il ragionier Alfredo Gambato ha una parola di risoluta cortesia perché esser l'amministratore di un condominio è più simile a una partita a scacchi che a qualunque altra attività. "C'è chi pensa che il condominio sia casa propria ma sta sbagliando: è casa di tutti".
Gli uffici dei professionisti si assomigliano un po' tutti, con le loro scrivanie troppo grandi e le librerie ricolme di codici e faldoni. Le luci al neon sempre troppo fredde e i quadri alle pareti a tentare di scaldare gli ambienti. L'ufficio del ragionier Alfredo Gambato non è poi così diverso da quello di molti altri tecnici della sua generazione, con il tavolo di legno scuro e la libreria ricolma di foto di famiglia, quasi a innalzare un rassicurante scudo tra l'ospite e l'enorme quantità di scartoffie che a stento i...
