Tra Cittadella e il Perù: il fascino del pallone toglie i ragazzi dalla strada

Una vita sospesa tra due mondi così lontani che nemmeno Google Maps riesce a tracciare la distanza. Tra Cittadella e Urubamba, in Perù, Piero Segna, allenatore di calcio degli Esordienti della Luparense, ha costruito la sua vita. Nelle terre andine ha conosciuto sua moglie, ha insegnato italiano e dopo diversi viaggi si è stabilito lì per quattro anni. Qui ha conosciuto Melquiades Ayerbe Flores, un laureato in teologia, e hanno aperto un'accademia per togliere i ragazzi dalla strada. Si chiama Crisma, in onore di Cristo e Maria.  

Tra Cittadella e il Perù: il fascino del pallone toglie i ragazzi dalla strada
Il suo è un parlare vorticoso e dinamico, pieno di lessemi onomatopeici della lingua quechua, quella dei popoli nativi del Perù. Gli occhi guardano il duomo di Cittadella, ma sognano costantemente le Ande con un trasporto frizzante che proietta l’ascoltatore tra le terre dei serrani, i peruviani delle montagne subtropicali, bassi di statura e con le guance scure bruciate dal sole.Piero Segna ha 41 anni, è l’allenatore della categoria Esordienti della Luparense, squadra di calcio di San Martino di Lupari, ed è da poco...