Fisp: aperte le iscrizioni. Il tema: lavoro e dignità

Sono aperte fino al 30 settembre le iscrizioni alla scuola diocesana di formazione all'impegno sociale e politico che per il prossimo biennio punta su lavoro e dignità.

Fisp: aperte le iscrizioni. Il tema: lavoro e dignità

Il lavoro? Una questione di dignità. Sarà questa idea chiave del pontificato di papa Francesco (emersa per la prima volta a Cagliari nel 2013 e da allora ripresa più volte nei viaggi e negli Angelus) a guidare il cammino annuale della scuola di Formazione all’impegno sociale e politico (Fisp) che l’ufficio di pastorale sociale e politica promuove anche per il 2017-18.

Due percorsi – uno per neofiti della materia e uno per chi ha già frequentato il percorso base o ricopre incarichi di responsabilità civica o politica – racchiusi sotto un unico titolo: “Costruiamo la casa comune… il valore del lavoro”. Risuonano dunque le parole dell’enciclica Laudato si’, che fa del lavoro un ingrediente principale dell’ecologia integrale, e lo slogan che accompagnerà la settimana sociale dei cattolici italiani (Cagliari, 26-29 ottobre), “Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo, solidale”.

«Si tratta in effetti di due ottimi punti di partenza. Caratterizzano la prospettiva da cui partiamo – spiega il sociologo Luigi Gui, direttore della Fisp – Da qui punteremo diritto al cuore di questo percorso che è il lavoro, inteso come impegno quotidiano dell’uomo, fattore di dignità e democrazia».

Non esiste infatti soltanto il tema sociale della disoccupazione: «Si tratta di non appiattire il lavoro sulla sola accezione di reddito o della mancanza di lavoro – chiarisce Gui – Una questione chiave risiede nella qualità del lavoro che svolgiamo, da qui passa la costruzione del vivere personale e sociale».

“Lavoro, dignità e democrazia” è dunque il titolo del percorso base che si sviluppa con cadenza quindicinale il sabato pomeriggio, dal 7 ottobre al 7 aprile, dalle 15.30 alle 18.45, con l’alternanza tra lezioni frontali e momenti laboratoriali. Durante l’anno verranno introdotti gli elementi principali della dottrina sociale della chiesa, si andrà alla scoperta delle fondamenta del nostro vivere sociale e politico e infine verranno consegnati ai corsisti alcuni strumenti per leggere la realtà economica.

Il percorso avanzato invece si metterà “Sulle tracce del Welfare, verso il futuro”. «Il futuro non è qualcosa che accade, occorrono idee e contenuti per progettarlo, e soprattutto una direzione da seguire. Il welfare, sempre più, costituirà un banco di prova fondamentale per garantire dignità nel domani».

Anche in questo caso, confermata la formula: in prima serata, dalle 20 alle 22.30 nei locali della Facoltà teologica del Triveneto, un giovedì al mese a partire dal 12 ottobre, si alterneranno don Marco Cagol (“Coordinate per il futuro dall’enciclica Laudato si’”), l’economista Stefano Zamagni, (“Proteggere e promuovere la persona in un’ecologia integrale”) il direttore della fondazione Zancan Tiziano Vecchiato (“Dalle cinque erre della fondazione Zancan, le basi per un welfare generativo”), i docenti Davide Maggi (università di Novara, “Il ruolo delle fondazioni di comunità nel welfare sussidiario”), Cristiano Gori (università di Trento) e l’assessore al sociale del comune di Padova Marta Nalin (“Mappe per il welfare futuro territoriale”).

Ci sarà poi un appuntamento in chiave europea – “Da Göteborg 2017 a Europa 2030: Fair jobs and growth” nel quale Valeria Fargion (università di Firenze) coordinerà una tavola rotonda con i parlamentari europei della circoscrizione Nordest. Un tema che riprenderà così il tradizionale appuntamento di Openfield, fissato per il 18 novembre (intitolato appunto “Fair jobs and growth, il valore del lavoro”), parte integrante di entrambi i percorsi. A chiudere il cammino avanzato ci sarà infine, il 22 febbraio, una finestra sull’attualità, un incontro dedicato a un tema emerso da qui all’inverno inoltrato.

Le iscrizioni alla Fisp 2017-18 sono aperte fino al 30 settembre su www.fispadova.it dov’è stato predisposto un apposito form. La frequenza prevede una quota annuale di 150 euro (80 per studenti). Per informazioni, ogni martedì dalle 15 alle 18 è possibile chiamare la segreteria: 049.8771705.

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