Le opere d'arte di Urbana

Ricostruita in stile gotico a tre navate negli anni Venti, la chiesa di Urbana conserva nel campanile un'antica lapide, memoria della costruzione nell'aprile del 1300 dell'antica parrocchiale. 

Le opere d'arte di Urbana

Un’antica lapide murata nel campanile della parrocchiale di Urbana ricorda la costruzione della chiesa avvenuta nell’aprile del 1300 ad opera di mastro Pastega e di suo nipote Antonio. Nel presbiterio è presente una scultura in marmo bianco della seconda metà del 18° secolo raffigurante Sant’Atanasio; la scolpì il veneto Giovanni Bendazzoli. Atanasio nacque ad Alessandria d’Egitto nel 295 circa. Eletto vescovo di quella città nel 328, fu strenuo sostenitore del cattolicesimo contro l’eresia ariana, condannata dal concilio di Nicea, ma ancora causa di dubbio e divisione nella chiesa d’Oriente. San Gallo, a cui la chiesa è dedicata, è rappresentato in gloria in una tela realizzata nel 1948 dal pittore Lino Dinetto.

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